Padova, in via Orsini stop al traffico fino al 27 ottobre

Inibito ai veicoli il tratto compreso dal civico 13 all’ingresso del parcheggio, doppio senso tra corso Milano e l’accesso al park. Micalizzi: «A buon punto le demolizioni nel futuro polmone verde della città». Cavatton (FdI): «Insostenibile per gli utenti della strada»

Costanza Francesconi
Via Orsini sarà chiusa al traffico fino al 27 ottobre
Via Orsini sarà chiusa al traffico fino al 27 ottobre

Ordinanze spot in via Orsini che blocca il traffico fino a lunedì 27 ottobre. È scattata la seconda proroga di chiusura temporanea al traffico in via Niccolò Orsini, tra il civico 13 e l’ingresso al parcheggio “Prandina”, e, sempre «temporaneamente», il doppio senso tra corso Milano e l’accesso al park “Prandina”.

La ragione? «Motivi legati al termine delle attività di demolizione del muro di cinta del parcheggio Prandina», si legge nel documento pubblicato ieri sull’albo pretorio del Comune. Di temporaneo, però, c’è ben poco per chi, con via Orsini già interdetta ai veicoli dal 29 settembre al 3 ottobre, per ovviare alla mobilità limitata si è trovato nelle scorse settimane incolonnato nel traffico di corso Milano e delle strade adiacenti.

La faccenda non si prospetta di celere risoluzione. Gli automobilisti e i ciclisti scalpitano. Il vicesindaco Andrea Micalizzi, con delega ai lavori pubblica, ricorda che «la realizzazione del nuovo parco urbano all’ex Caserma Prandina sta entrando nel vivo proprio ora», e il capogruppo Fratelli d’Italia in Consiglio, Matteo Cavatton, tuona: «Ho lo studio in corso Milano. Oramai la situazione è insostenibile».

I lavori per il nuovo parco Prandina

«Siamo a uno stadio avanzato della demolizione. Dobbiamo arrivare ad avere prati e terra dove oggi si trovano edifici diroccati, piazze d’armi e strada asfaltata», spiega Micalizzi.

«A breve verrà realizzato il percorso ciclopedonale a ridosso delle mura, primo progetto del nuovo polmone verde della città. Ricordo che», aggiunge, «una volta inaugurato il parco, via Orsini di fatto esisterà solo da Porta San Giovanni all’ingresso del park, che verrà spostato più verso la Porta». Come a dire che la mobilità, lì, varierà definitivamente.

La reazione di FdI

«Non era davvero possibile attendere la “normalizzazione”, per quanto possibile, del traffico veicolare su Corso Milano interessato dai lavori del metrobus? Era necessario creare ulteriori disastri aprendo anche il cantiere del nuovo parco urbano?», commenta Cavatton (FdI), che rincara: «Sono anni che la viabilità viene stravolta dall’oggi al domani, causando incalcolabili danni a utenti della strada, esercenti e privati cittadini. Il caso di via Orsini è l’epitome della cialtroneria politico-amministrativa di questa Giunta».

Per agevolare l’afflusso di traffico all’incrocio tra corso Milano e Riviera San Benedetto, giovedì sono state riviste le tempistiche dell’impianto semaforico. Ma, nelle ore di punta, non si scappa comunque dalle code che procedono a passo d’uomo.

«La chiusura di via Orsini era sta annunciata come questione di qualche giorno, ed invece sarà prorogata almeno fino a fine ottobre – nota il consigliere –. Tutta l’area ricomprendente via Vicenza, via Volturno, via Milazzo fino al Bassanello è diventato un inferno di lamiere e improperi, tutti meritati, contro il sindaco e la sua Giunta». 

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