Palazzo Angeli riapre e ospiterà mostre ma torna in vendita

Il Comune ci riprova: Palazzo Angeli è in vendita con un’operazione di alienazione che potrebbe portare nelle casse comunali oltre 10 milioni di euro. Ieri infatti è riapparso sul sito Padovanet l’avviso di vendita per lo storico edificio di Prato della Valle, all’angolo con corso Umberto I.

Una nuova proposta di vendita che arriva inattesa perché lo scorso 19 aprile la giunta aveva stanziato 40 mila euro per predisporre le sale con pannelli destinati a mostre fotografiche. E dal prossimo 28 maggio al 3 luglio è prevista la monografica sui lavori dell’architetto tedesco Klaus Theo Brenner, organizzata nell’ambito di «Padova 2016 architettura». Insomma sembrava che Palazzo Angeli potesse trovare un nuovo utilizzo.

Si tratta infatti di uno dei palazzi storici che affacciano sul Prato, un edificio di cinque piani costruito tra il ‘400 e il ‘500. Il Comune ha deciso di mettere tutto in vendita, tranne il piano sottotetto, sede del museo del Precinema, con la collezione Minici-Zotti che ripercorre le tappe precedenti all’invenzione dei fratelli Lumière.

Dunque il futuro acquirente potrebbe comprare circa mille metri quadri, praticamente inutilizzati, con l’eccezione del piano terra, dove c’è un negozio di ottica che continua a pagare l’affitto nonostante il contratto sia scaduto. E l’eventuale acquirente potrebbe trasformare Palazzo Angeli in qualsiasi cosa: le destinazioni previste sono infatti residenziale, commerciale, direzionale, turistica e artigianale. È in corso una verifica del possibile interesse storico-culturale con la Soprintendenza, che già per l’installazione dei pannelli per le mostre ha fatto i suoi rilievi. L’amministrazione inoltre non ha stabilito un prezzo base ma valuterà «la congruità del valore proposto con la manifestazione d’interesse».

Non è la prima volta che il Comune tenta di vendere Palazzo Angeli, pur essendo stata negli anni scorsi la sede della Comepa, la comunità metropolitana di Padova, voluta dall’ex sindaco reggente Ivo Rossi. Durante la giunta Zanonato l’ex assessore al Patrimonio Marta Dalla Vecchia tentò anche la cessione dell’edificio ad AcegasAps che doveva farne la sua sede di rappresentanza. L’affare sfumò e Palazzo Angeli apre adesso le sue porte ai privati.

Claudio Malfitano

c.malfitano@mattinopadova.it