La Virgin apre al pubblico in centro a Padova

In milleduecento si sono già prenotati per allenarsi nella palestra. A disposizione anche spazi di coworking, aree comuni e una zona benessere

Daniela Gregnanin
La vista dalla nuova palestra Virgin in centro a Padova
La vista dalla nuova palestra Virgin in centro a Padova

Viste spettacolari sulla città di Padova dall’alto, tanta luce naturale grazie alle pareti vetrate e oltre 2.000 metri quadrati di superficie sulla quale allenarsi, prendersi una pausa e perché no, rilassarsi in un’area wellness posta sul tetto della città. Tutto questo è quello che potranno vedere da oggi, sabato 25 ottobre, le 1.200 persone che si sono prenotate per visitare la nuova sede padovana del fitness club Virgin Active, che da lunedì sarà operativo in via Calvi 7.

Quattro anni di lavori

Dopo oltre quattro anni di lavori, un passaggio in consiglio comunale per il cambio di destinazione d’uso dell’area espositiva di pertinenza del comune al quarto piano dello stabile, gli amanti del fitness potranno cimentarsi in un contesto suggestivo e glamour. Padova con questa apertura entrata ufficialmente nel circuito di Richard Branson, che nel 1999 ha dato avvio al brand che oggi conta 250 club in otto paesi con oltre 1.3 milioni di soci. Ambienti moderni, ariosi e ricchi di attrezzature per ogni tipologia di allenamento, sono il segno distintivo di questo 41° club- terzo in Veneto- in quella che fu la sede della Rinascente, che attualmente ospita su quattro piani otto attività commerciali eterogenee.

Milleduecento iscritti

Al momento gli iscritti che hanno fatto l’abbonamento sulla “fiducia” sono 1.200: «Abbiamo analizzato le necessità di questa città, studiato lo stile di vita dei padovani e compreso che un nostro club sarebbe stato una mossa vincente» sottolinea Alessandro Garibaldi responsabile marketing e comunicazione del brand. «Ovviamente, le dimensioni sono inferiori rispetto a quelle classiche, che ci vedono attivi con metrature anche di cinquemila metri quadrati, ma a tutti i costi abbiamo voluto questa location mozzafiato, che ha il privilegio di far allenare i soci come se fossero all’aria aperta, abbiamo anche diverse postazioni per il coworking e aree comuni» aggiunge Garibaldi.

Come all’aria aperta

Effettivamente terrazze, zone open space e cinque aree studio per l' allenamento specifico, offrono davvero la sensazione open air: si eseguono pilates, cardio e altre sessioni ginniche vedendo scorci suggestivi di Padova. La palestra su due livelli, al terzo piano propone: una piccola piscina per il relax, sauna, bagno turco, ambienti specifici e un bar, poi, con una scala a chiocciola le persone che si prenotano tramite app salgono all'ultimo piano per cimentarsi in attività più o meno strong.

Ad attendere gli “atleti” da lunedì a venerdì dalle 6.30 fino alle 23 e dalle 8 alle 20 nel weekend, saranno 50 addetti ai lavori, tra receptionist, personal trainer e altre figure qualificate.

«È un “dry club”, rispetto ad altre sedi per questioni meramente di spazio, abbiamo dovuto ridurre la piscina» sottolinea Alessandro Garibaldi.

La catena

Nel nostro Paese la catena di fitness conta 200 mila soci ed entro la fine dell’anno i club attivi saranno 43. A vedere in anteprima ieri il club anche due ospiti d’eccezione: la velocista master di 92 anni Emma Mazzenga vincitrice di 11 titoli mondiali e l’influencer Alessandro Di Flaviano divulgatore alimentare, entrambi hanno ribadito l’importanza di fare attività fisica e mantenere una sana alimentazione. «Con questa apertura si completa una location nel cuore della città, capace di essere attrattiva, creare passaggio e di portare dinamicità. Come amministrazione siamo soddisfatti» evidenzia Antonio Bressa Assessore al Commercio di Padova.—

 

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