Palestre e impianti gratis alle associazioni per sostenere lo sport

RUBANO
Per favorire la ripartenza dello sport, dopo parecchi mesi di stop forzato, il comune di Rubano ha deliberato di esonerare le associazioni e le società che utilizzano gli impianti comunali dal pagamento della seconda rata dell’affitto per l’anno in corso. Un “sacrificio” per le casse comunali, che ammonta a più di 44 mila euro.
«Riteniamo possa essere un sollievo importante per le società sportive che operano a Rubano» illustra il sindaco Sabrina Doni, «anche se, diversamente da altri Comuni, i nostri impianti sono sempre rimasti aperti durate l’anno. Tante società sportive, però, per paura o perché non avevano atleti che si dovevano allenare, hanno ridotto notevolmente la loro attività. Riteniamo che meritino un aiuto, perché sebbene per il Comune sia un sacrificio economico, per noi lo sport è importante e va sostenuto, anche con scelte come questa, coraggiosa e lungimirante. In questo momento anche lo sconto delle tariffe che le associazioni pagano, già basse e forfettarie nel nostro Comune, può rivelarsi utile come contributo alla ripresa delle attività».
Le Acli, addirittura, saranno esonerate dall’interno importo annuale, non avendo potuto, per il Dpcm, praticare l’attività di yoga e ginnastica dolce per adulti e anziani.
Anche a Villafranca Padovana sono in corso delle iniziative per agevolare lo sport. Sei mesi di attività sportive gratuite per bambini e ragazzi da 6 a 14 anni: questa in sintesi l’iniziativa “Lo sport siamo noi”, un progetto, finanziato da Sport e salute spa, pensato per avvicinare allo sport i bambini e ragazzi che vivono nei piccoli Comuni, attraverso l’offerta gratuita, per 6 mesi, di una serie di attività sportive. In particolare a Villafranca, attraverso la collaborazione con le associazioni Royal Skating Padova, AstArte Danza, Noi Volley, Am Duong Vo Dao, e la Villafranchese, i 75 bambini e ragazzi tra i 6 e 14 anni che hanno aderito, provenienti da tutte le frazioni del territorio, potranno svolgere gratuitamente, per sei mesi (che si traduce in 45 ore di allenamento per ogni atleta) attività di pattinaggio, danza, ginnastica, arti marziali, calcio e mini volley, oltre alla partecipazione a diversi eventi di attività integrate, insieme alle famiglie e con la partecipazione di tutta la cittadinanza. «Il Comune ha inoltre messo a disposizione le aree verdi e le piazze comunali in tutte le frazioni» dichiara l’assessore allo Sport di Villafranca Padovana, Sandra Scarabottolo «per lo sport all’aria aperta dedicato alle persone adulte: sono state avviati corsi di ginnastica, danze popolari, stretching e postura, yoga e pilates». —
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova