Parole d'autore a Este, con Guccini, Crepet e Ughi

Dopo il successo della rassegna “Parole d’Autore” dell’anno scorso, l’associazione Cuore di Carta riporta i grandi nomi della letteratura e della scrittura contemporanea ad Este: dal 24 luglio al 6 settembre sono ben undici gli appuntamenti che l’associazione patavina proporrà alla platea estense in piazza Trento, che già l’estate scorsa accolse penne di spessore come Valerio Massimo Manfredi, Mark Dyczhowski, Manuel De Sica, Sergio Staino e Andrea Vitali.

Quest’anno Cuore di Carta ha premiato il calore di Este con un cartellone di incontri letterari di indubbio rilievo: si parte il 24 giugno con l’ex magistrato Gherardo Colombo, per continuare il 3 luglio con la scrittrice e drammaturga fiesolana Dacia Maraini. L’11 luglio l’evento clou della rassegna, l’incontro con il cantautore modenese Francesco Guccini, uno degli autori più affezionati a Cuore di Carta. Il 17 luglio tocca invece a Mario Tozzi, geologo e saggista tra i più amati anche grazie alle sue frequentazioni televisive; quindi il 24 luglio a salire in cattedra sarà il comico Dario Vergassola, per cedere il testimone il venerdì successivo al teologo brianzolo Vito Mancuso.

Ad agosto gli appuntamenti sono due: il 7 con il duo di giornalisti Giovanna Zucconi-Marino Sinibaldi, il 21 con l’attivista veronese Daria Colombo. La chiusura della rassegna vedrà un interprete particolare: domenica 6 settembre è atteso infatti il violinista Uto Ughi. Sono previsti anche due “fuori-programma”, ossia due appuntamenti oltre confine ad Ospedaletto Euganeo: l’8 luglio arriverà lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet, il 15 luglio il giornalista e conduttore televisivo Bruno Gambarotta.

«Investiamo molto su Este sia per la straordinaria accoglienza dell’anno scorso» spiega Bruna Coscia, anima di Cuore di Carta «sia perché è proprio da qui che siamo partiti con le nostre rassegne letterarie. Prima di nascere come associazione, il nostro gruppo aveva organizzato a Este eventi come i concerti di Vasco Rossi e di Gianna Nannini, ma anche rassegne cinematrografiche capaci di portare in città registi come Giuliano Montaldo, Citto Maselli e Ugo Gregoretti». «Este si conferma culla della cultura della Bassa Padovana» conferma il sindaco Giancarlo Piva «Crediamo che il confronto con i grandi interpreti del mondo culturale siano di fondamentale stimolo per la crescita delle nuove generazioni».