Peep a Tencarola 26 appartamenti a prezzo agevolato

Dopo 7 anni di silenzio, il comune di Selvazzano torna a riproporre un piano di edilizia economica e popolare (Peep). Il complesso di abitazioni a prezzo agevolato sorgerà a Tencarola, nello spazio residenziale attorno a via dei Mille. «Abbiamo ripreso questo filone delle politiche abitative per concludere una fase decennale del Peep in scadenza nel 2014 – sottolinea l’assessore Bruno Saponaro –. Dal 2000 al 2004 sono stati approvati soltanto due piani di edilizia popolare. Adesso, grazie all’impegno profuso dai tecnici comunali, riprendiamo a formulare l’acquisto di immobili residenziali a favore delle fasce sociali intermedie come giovani coppie, single e famiglie con figli a carico».

Verranno costruite quattro palazzine dall’architettura moderna, per un totale di 26 appartamenti, sull’area di proprietà della ditta Belvedere Costruzioni, che ha sottoscritto una convenzione con l’amministrazione comunale stabilendo un tetto, sia minimo che massimo, per la vendita delle abitazioni. In pratica, l’impresa privata non sarà tenuta a versare al Comune i contributi per l’edificazione, e in cambio offrirà prezzi di vendita vantaggiosi.

«Tutti i benefici economici che il Comune avrebbe potuto incassare – sottolinea il sindaco Enoch Soranzo – sono stati utilizzati per abbattere i costi di vendita al metro quadrato per offrire l’opportunità alle famiglie di acquistare un immobile con un prezzo inferiore a quelli praticati dal mercato».

Il bando di gara degli alloggi Peep prevede però che le persone in cerca di casa ricadono sotto tre categorie: giovani coppie, single o anziani e famiglie numerose. «In meno di metà mandato – rileva ancora il sindaco – abbiamo approvato e attivato un Peep agevolato, rispondendo alle esigenze dei meno abbienti, che potranno comprare casa in una zona residenziale d’alto pregio. Speriamo che la proposta sia ben accetta anche a chi, nato a Selvazzano, desidera tornare al paese d’origine, o a quei professionisti che lavorano già in città e vorrebbero vivere qui. Oppure, ancora, ad anziani in affitto e famiglie con tre o più figli, che potranno accendere un mutuo a condizioni sostenibili».

Mattia Rossetto