«Per proteggersi è consigliato il vaccino»

«Esistono diverse forme di meningite e non sono tutte contagiose. Per proteggersi dall’infezione consigliamo il vaccino». A fare chiarezza è il dottor Renzo Scaggiante, dell’Unità di Malattie infettive dell’Azienda ospedaliera di Padova. Gli esperti rassicurano: nel caso di meningite pneumococcica non c’è pericolo di diffusione e non sono necessarie misure di prevenzione straordinaria. «Bisogna evitare allarmismi perché tutti gli anni, soprattutto nel periodo invernale, riscontriamo casi di meningite», spiega il dottor Scaggiante. «La meningite in genere è il risultato di un’infezione virale o batterica. La meningite causata da un virus dà conseguenze meno gravi. Oggi, i virus che possono provocarla con maggiore frequenza sono gli enterovirus e gli herpes virus. Al contrario, la meningite causata da un batterio è pericolosa perché può portare a conseguenze permanenti o addirittura causare la morte. I principali batteri che possono scatenare la meningite sono il meningococco, lo pneumococco e l’emofilo. Fra questi, quello che desta maggiori preoccupazioni è il meningococco. È il batterio che ha scatenato l’epidemia anomala in Toscana di cui si parla tanto. Possiamo dire che nel caso di infezione da meningococco la trasmissione avviene da portatore sano, mentre nel caso di infezione da pneumococco si assiste ad una riattivazione del battere che l’individuo ha già nell’organismo». Se si registra un caso di meningite da meningococco, per limitare il contagio, è necessario sottoporre a profilassi antibiotica i contatti stretti del malato. La profilassi invece non è indicata nei casi di meningite da pneumococco perché non si verificano casi di focolai epidemici. Intanto in città è scattata la corsa ai vaccini, nelle ultime settimane il Dipartimento di prevenzione igiene e sanità pubblica dell’Usl 6 Euganea è sommerso dalle richieste. «Abbiamo diversi tipi di vaccini contro la meningite che vanno eseguiti secondo un ben preciso calendario ispirato al Piano nazionale di prevenzione vaccinale», aggiunge il dottor Scaggiante. «Il vaccino contro l’emofilo, contro lo pneumococco e contro il meningococco vengono consigliati in momenti diversi in base all’età e alle condizioni del soggetto. Lo pneumococco diventa pericoloso per gli anziani, il relativo vaccino è gratis per gli over 65».
Elisa Fais
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