«Perché Boron e Marcato hanno il park riservato?»
Ci sono anche il consigliere regionale e presidente della commissione Sanità Fabrizio Boron e l’assessore regionale Roberto Marcato tra i fruitori del parcheggio riservato ai consiglieri comunali davanti all’ex Quirinetta in piazza Insurrezione. A denunciarlo il consigliere comunale del Pd Massimo Bettin: «È solo di un mese fa la figuraccia del capogruppo della lista Bitonci Fama che preso dal furore ideologico aveva attaccato la presidente della Commisione stranieri Egi Cenolli, rea di aver posteggiato l’automobile in quel parcheggio. Gli va riconosciuto il merito di aver acceso i riflettori su quello che appare come un odioso e ingiustificato privilegio».
Privilegio che l’esponente dem denuncia venga ancora attribuito a chi ne ha perso il diritto non essendo più consigliere: «A quale titolo Boron e Marcato continuano a godere di questo spazio? – chiede Bettin – Perchè i diretti interessati non hanno ritenuto di loro sponte di restituire il permesso? Costa troppa fatica rinunciare a questa comodità di cui non hanno più necessità per motivi istituzionali? Eppure nella loro funzione godono di un rimborso mensile forfettario netto ed esentasse di 4.500 euro. Mi sembra una cifra che basta per usare parcheggi privati o trovare soluzioni alternative». Tra coloro, fuori dalla politica, che hanno diritto al park riservato figura anche il presidente di Aps Holding Paolo Rossi.
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