Perquisizioni della polizia nelle case di quattro attivisti di Ultima Generazione

Gli eco attivisti avevano tentato il blitz alla mostra “Da Monet a Matisse” a Padova a metà aprile: portati in Questura. Indetto un presidio di protesta

Edoardo Fioretto
Perquisiti quattro attivisti di Ultima Generazione
Perquisiti quattro attivisti di Ultima Generazione

Perquisizioni della Questura di Padova nelle abitazioni di quattro attivisti climatici appartenenti al gruppo Ultima Generazione. Poco prima delle 7 di venerdì 3 maggio, agenti della Digos si sono presentati con mandati di perquisizione nelle residenze di alcuni degli eco attivisti che lo scorso 12 aprile avevano tentato il blitz alla mostra "Da Monet a Matisse" a Palazzo Zabarella.

Alcuni degli eco attivisti sono stati poi portati in Questura.

Il gruppo ambientalista di Ultima Generazione ha indetto per le 9.30 un presidio in piazzetta Palatucci, di fronte alla Questura, in solidarietà agli attivisti perquisiti.

L’apertura al dialogo con i ragazzi perquisiti è arrivata anche dalla rettrice dell’Università di Padova, Daniela Mapelli.  «L’attuazione di politiche a favore della sostenibilità è uno degli obiettivi principali del nostro ateneo. Siamo consapevoli dell’attuale criticità ambientale e proprio per questo continuiamo a mantenere alta l’attenzione e a impegnarci sul tema della sostenibilità, cercando di offrire il nostro contributo nel preservare il nostro pianeta per consegnarlo vivibile alle prossime generazioni. Per questo motivo inviterò in rettorato i rappresentanti di Ultima Generazione, studentesse e studenti coinvolti nella perquisizione, per raccontare loro in cosa consiste l’impegno dell’università sul tema ambientale».

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