Piovono pezzi d’amianto in via Monte Nero

VIGONZA. In via Monte Nero a Codiverno “piovono” pezzi di amianto, residenti preoccupati. «La via si è riempita di pezzi di amianto volati via dal capannone delle ex officine Galato», protestano i componenti del comitato spontaneo “Lasciateci respirare” nato 5 anni fa per ottenere la bonifica del manufatto e la sua riconversione. «Martedì mattina alcuni residenti del quartiere hanno preso con le mani i pezzi di eternit sbriciolato per lanciarli al di là della rete, non rendendosi conto del rischio che correvano: sappiamo tutti come l’amianto a contatto diretto con i tessuti umani provochi il cancro. Una vergogna che a distanza di anni e nonostante le promesse elettorali tutto sia ancora fermo». L’imprenditore di Campodarsego Daniele Pagin, che 6 anni fa comperò le ex officine per ricavarne un quartiere residenziale, rassicura: «Appena venuto a conoscenza del problema ho chiamato una ditta di smaltimento per portare via l’amianto sollevato dalla tromba d’aria», dice. «Faccio inoltre presente che annualmente eseguiamo la perizia sulla copertura in eternit per verificarne lo stato. Per quanto riguarda la variazione di destinazione d’uso dell’area, una prima richiesta mi è stata respinta e ora stiamo dialogando con l’amministrazione per vedere cosa si può ottenere». Anche l’assessore all’Ambiente Alberto Rizzo dice la sua: «Abbiamo monitorato la situazione e irrogato sanzioni».
Giusy Andreoli
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova