Minaccia e aggredisce due poliziotti in stazione a Padova: fermato

Era senza biglietto e dopo essere stato denunciato e ha inscenato una protesta sui binari. I due agenti intervenuti per bloccarlo sono ricorsi alle cure dell’ospedale. Il sindacato di polizia chiede maggiori tutela per gli operatori

Poliziotti aggrediti in stazione a Padova
Poliziotti aggrediti in stazione a Padova

Alle 17 del pomeriggio di oggi, lunedì 28 luglio, gli agenti della polfer sono intervenuti nei pressi del primo binario interno alla stazione di Padova chiamati dal  Capotreno di un Regionale proveniente da Venezia Santa Lucia, per un viaggiatore sprovvisto di biglietto.

I poliziotti  hanno accompagnato l’uomo all’interno degli uffici di Polizia dove è stato identificato: si trattava di  un 33enne cittadino gambiano, con permesso di soggiorno, domiciliato in provincia di Venezia, con precedenti per violenza privata.

Durante il controllo il 33enne ha inveito contro i poliziotti.

E’ stato così denunciato per resistenza a pubblico ufficiale per poi essere rilasciato.

Successivamente, però, il 33enne, all’esterno degli uffici della polfer, ha inscenato una protesta scendendo tra i binari.

Alcuni viaggiatori lo hanno convinto a risalire e hanno chiamato la polfer.

I poliziotti sono intervenuti e ll hanno bloccarlo. Due di loro hanno riportato delle contusioni per le quali si sono dovuti recare al Pronto Soccorso per le curre.

Il 33enne è stato così munito di ordine di allontanamento dalla area della stazione.

La questura ha avviato le procedure per l’adozione di un Foglio di via obbligatorio da Padova

 

La nota del sindacato di polizia 

Due agenti hanno riportato infortuni: una poliziotta mentre provava a fermarlo nell’area dei binari e un altro collega nel tentativo di bloccarlo mentre fuggiva. Entrambi sono dovuto ricorrere a cure ospedaliere.

 

La segreteria regionale FSP Polizia di Stato Veneto esprime solidarietà ai colleghi coinvolti e ribadisce «con fermezza la necessità che lo Stato garantisca strumenti di tutela concreti e immediati per il personale in divisa».

 

«Gli operatori di polizia affrontano quotidianamente situazioni imprevedibili e rischiose, spesso in condizioni operative complesse», dichiara il segretario regionale FSP Veneto, Maurizio Ferrara, «È necessario che le istituzioni riconoscano con i fatti, e non solo a parole, l’importanza di un lavoro che richiede preparazione, equilibrio, ma anche protezione adeguata».

 

 

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