Postano su Facebook le foto dei vandalismi Scovati e denunciati

Sono due dei minorenni che hanno devastato per gioco il parco di Punta Speron, causando danni per 2.500 euro
Di Cristina Salvato

LIMENA. Stanati grazie a Facebook. Non avrebbero dovuto vantarsi delle loro “prodezze” sul social network i due minorenni, ritenuti responsabili degli atti vandalici commessi un paio di mesi fa nel parco di Punta Speron lungo il Brenta. Sono stati denunciati dai carabinieri di Limena: sono due giovanissimi, appartenenti a una compagnia di ragazzi tra i 14 e i 17 anni, che arrivano da fuori Limena e che hanno trovato divertente rovinare le staccionate e il gazebo di legno nel parco alla confluenza tra Brenta e Brentella. Parco assegnato in gestione all’associazione Lone Wolf di softair che appunto, in virtù dell’accordo con il Comune, deve preoccuparsi di tenere pulito, sfalciare l’erba e aggiustare staccionate e strutture di legno. E così avevano fatto. Sennonché un giorno, andando al parco a praticare i loro giochi di guerra simulata, hanno trovato i segni del passaggio dei vandali. Diversi punti dello steccato erano stati divelti, spezzando i tronchi o svitando le viti. I cartelli erano stati danneggiati, panche e colonne del gazebo erano state “intagliate” e scarabocchiate. Danni per un valore, stimato, in circa 2.500 euro, che sarebbero ricaduti sulle tasche dell’associazione Lone Wolf, se non fosse per il fatto che i giovanissimi vandali, subito dopo il raid, si erano immortalati sul posto, pubblicando poi le foto sui loro profili Facebook. La rete sarà anche grande, ma non infinita: sono stati pertanto smascherati e, due di loro, denunciati alla Procura dei minori di Venezia. Con l’arrivo della bella stagione, l’associazione Lone Wolf la domenica mattina torna a giocare a Punta Speron, così da scoraggiare la presenza dei gruppi di stranieri, protagonisti di picnic molesti e rumorosi. Ma domenica scorsa, con la festa in Tavello, l’area era stata occupata da un gruppo di albanesi, che, in barba al divieto, avevano acceso un fuoco per terra per cucinare la grigliata. I vigili li hanno multati con un’ammenda di circa 52 euro.

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