Predoni in azione negli spogliatoi di calcio

SOLESINO. Una dozzina di portafogli con oltre 600 euro e quattro cellulari. È questo il bottino dei ladri che martedì sera hanno quasi rischiato di essere acciuffati dopo il furto negli spogliatoi...

SOLESINO. Una dozzina di portafogli con oltre 600 euro e quattro cellulari. È questo il bottino dei ladri che martedì sera hanno quasi rischiato di essere acciuffati dopo il furto negli spogliatoi dell’Uc Solesinese. I ladruncoli, due ragazzini sui quindici anni secondo il racconto dei testimoni, sono entrati nello spogliatoio attraverso una finestra sul retro. I portieri della prima squadra, che si stavano allenando davanti al locale, non si sono infatti accorti di nulla. Dalla stanza era peraltro uscito, qualche attimo prima della razzia, il massaggiatore della società. I due predoni sono riusciti a portar via più di dieci telefoni e qualche portafoglio, nel quale erano custoditi almeno 600 euro in contanti. Visti uscire dallo spogliatoio, i due ladri sono stati rincorsi per qualche metro, ma sono riusciti a dileguarsi scavalcando agilmente un cancello. Secondo il racconto dei presenti, si sarebbe trattato di due adolescenti – uno dei quali biondo – con uno zaino in spalla. Non è il primo episodio del genere: qualche giorno fa tre atleti di Ponso hanno denunciato ai carabinieri della Compagnia di Este di essere stati derubati durante una serata di allenamento: dallo spogliatoio del campo comunale sono spariti documenti, cellulari e anche 1.100 euro che uno dei tre calciatori teneva nel portafoglio. I malviventi non hanno lasciato alcun segno di effrazione: la porta è stata aperta senza molti problemi. Anche in questo caso nessuno si è accorto dell’incursione dei ladri, nonostante il campo sportivo sia illuminato e sempre frequentato da numerose persone. Altri furti del genere, sempre ai danni di associazioni sportive, si sono consumati in passato a Piacenza d’Adige, Castelbaldo, Este e Stanghella. (n.c.)

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