Prenotazioni aperte agli accompagnatori

padova

L’Usl 6 Euganea ha messo a disposizione ieri pomeriggio 4 mila posti per il vaccino a operatori sanitari, familiari, conviventi e caregiver (senza limiti di età) di persone disabili (Legge 104) e vulnerabili. Si tratta solo di un primo slot dedicato a queste categorie, ne seguiranno altri in ragione della disponibilità di dosi.

Ieri intanto la macchina vaccinale ha lavorato a pieno ritmo, tanto che in serata - in Fiera a Padova l’attività è proseguita fino alle 23.30 - si contava di superare le 8 mila somministrazioni. L’Euganea, forte di quasi 80 mila dosi tra Pfizer e AstraZeneca in consegna tra questa e la prossima settimana, conta di proseguire con questo ritmo per tutto il fine settimana.

In particolare da domenica prenderanno il via gli appuntamenti delle 50 mila nuove dosi prenotabili da mercoledì (ieri sera ne erano state prenotate 39 mila) per le fasce 60-69 (nati dal 1952 al 1961), 70-79 (nati dal 1942 al 1951), per i soggetti vulnerabili e per le persone con disabilità grave dai 16 anni in su. Resta tuttavia aperta la possibilità per gli ultraottantenni (nati nel 1941 o prima) che nelle scorse settimane non fossero riusciti a immunizzarsi: deambulanti o trasportabili possono a propria scelta prenotarsi sul portale online o presentarsi ad accesso libero in una delle sedi vaccinali dell’Usl.

Prosegue anche l’attività dei medici di Medicina generale che stanno vaccinando i pazienti in Assistenza domiciliare integrata (Adi) o non deambulanti, mentre la vaccinazione dei soggetti estremamente vulnerabili prosegue anche attraverso l’attività dell'Azienda Ospedale Università, delle Direzioni mediche dei presidi ospedalieri dell’Usl Euganea e dei medici di medicina generale. Questi ultimi a partire dalla prossima settimana dovrebbero intensificare l’attività vaccinale rivolta ai propri assistiti.

Le prenotazioni vanno fatte online accedendo al link dell’Usl 6 Euganea: è sufficiente il proprio codice fiscale. Chi non può usare il computer può rivolgersi in farmacia, al proprio Comune o nella stazione dei carabinieri più vicina, dove troverà assistenza. —