Pride Village, arrivano gli Antipodi e la senatrice Cirinnà

Talk show con molti ospiti all'evento gay in Fiera. Giovedì sera i vincitori di "Pechino Express" e il giornalista di Internazionale Claudio Rossi Marcelli. Venerdì è il turno della prima firmataria delle unioni civili

PADOVA. Una due giorni all'insegna del talk show al Padova Pride Village con tanti ospiti tra spettacolo, politica e impegno civile. A calcare il palco dell'evento gay in Fiera saranno i due vincitori del travel-game "Pechino Express" e la senatrice Monica Cirinnà, prima firmataria della legge sulle unioni civili.

Si parte giovedì 28 luglio alle 21.30 a #CasaTralaltro, lo spazio di Arcigay e Arcilesbica che ospiterà Claudio Rossi Marcelli, giornalista di Internazionale e Vanity Fair, Simone Alliva giornalista de L’Espresso, Claudio Malfitano del Mattino di Padova, Caterina Coppola di Gaypost e Milena Cannavacciuolo di Lezpop.it. L’occasione è il dibattito, moderato da Filippo Biondi e Alessandro Pinarello di Arcigay Padova, “News LGBT. La notizia parla di noi”: esiste una branca giornalistica dedicata all'orientamento di genere? Cosa si intende di preciso quando parliamo di News LGBT? Nel corso dell’appuntamento si cercherà di capire quale sia l’approccio corretto per parlare delle persone gay, trans, lesbiche e bisessuali, come cambi la prospettiva nel momento in cui chi scrive appartiene o meno alla comunità omosessuale e se le tematiche LGBT siano realmente passate da essere considerate “notizie scandalistiche” a notizie di interesse per l’intera società.

I protagonisti dell'incontro sulle news Lgbt
I protagonisti dell'incontro sulle news Lgbt

Il palco del Boulevard ospiterà, invece, Andrea Pinna e Roberto Bertolini, noti come gli “Antipodi”, coppia vincitrice dell’ultima edizione di “Pechino Express”, adventure-game di Rai Due condotto da Costantino della Gherardesca. Il direttore artistico del Pride Village Lorenzo Bosio intervisterà Roberto Bertolini, noto personal trainer che vanta tra i suoi clienti niente meno che Alba Parietti, e Andrea Pinna, scrittore ed autore, notissimo nel web per le “Perle di Pinna”, raccolta giornaliera di frasi irriverenti e dal sarcasmo corrosivo. Nel 2015 ha pubblicato per Mondadori Electa “L’amore è eterno finché è duro”, raccolta di riflessioni più o meno ironiche che raccontano uno spaccato della vita di Pinna in cui, come racconta lui stesso «la chiave di volta non è stata 'ti amo' ma un sonoro e indimenticabile 'vaffa'. Perché ci hanno imbrogliati, presi in giro. Ci hanno detto che avremmo trovato la persona giusta, che l'uomo non è fatto per stare solo, che avremmo vissuto del nostro bel lavoro, con un partner fedele, una cucina in acciaio e dei bambini biondi nella stanza accanto. E invece siamo single, disoccupati, incazzati, in affitto e col rubinetto che perde, quasi più di noi».

Venerdì 29 luglio invece il Padova Pride Village ospiterà sul suo palco la senatrice Monica Cirinnà, relatrice della legge sulle Unioni Civili. Un incontro molto sentito dal festival padovano che quest’anno, con il claim “#finalmenteliberi”, e la sigla omonima scritta e cantata da Noemi, ha deciso di dedicare la propria nona edizione alla recente approvazione della legge sulle Unioni Civili. La senatrice Cirinnà sarà affiancata dal deputato padovano Alessandro Zan, tra gli ideatori del Padova Pride Village. Insieme ripercorreranno il lungo percorso parlamentare che ha portato all’approvazione della legge e forniranno delle vere proprie “istruzioni per l’uso” per tutte quelle coppie gay e lesbiche che vedranno finalmente diventare realtà un primo importante riconoscimento giuridico della loro affettività. 
 
La senatrice Monica Cirinnà
La senatrice Monica Cirinnà
 
Sempre venerdì sera alla #CasaTralaltro si parlerà, invece, di David Bowie, artista poliedrico tra i più influenti degli ultimi cinquant’anni, insieme ad Alessandro Liccardo, già firma di Rockol, OndaRock e Sentireascoltare.  “The Man from Mars” – questo il titolo dell’incontro -  è un viaggio che percorre la vicenda artistica e personale dell’artista inglese, corredato da aneddoti, fotografie, canzoni e videoclip chiave. Una “trasmissione radio-televisiva dal vivo” che si soffermerà sul Bowie-innovatore, adorato e imitato dalle generazioni successive grazie tanto alle sue produzioni discografiche – spesso capaci di portare l’avanguardia all’attenzione delle masse - ma anche alla sua poliedricità e alla sua sfida dei benpensanti all’inizio degli anni Settanta attraverso la sua immagine e le sue dichiarazioni, divenendo personalità centrale del glam rock al tempo e cambiando costantemente pelle nei lustri a venire.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova