Processo il 14 dicembre per la morte di Luana

A conclusione delle indagini per l'uccisione di Luana Bussolotto di Cinto Euganeo, il pubblico ministero di Vicenza ha contestato all'ex fidanzato della donna, Luca Bedore, 24 anni di Stanghella, l'omicidio volontario aggravato per aver agito con particolare crudeltà (nella foto la coppia). Le modalità omicide avevano portato a una morte lenta, arrivata dopo una lunga agonia. L'assassinio avvenne il 4 aprile scorso, giorno di Pasqua, a Noventa Vicentina. Bedore si dovrà presentare il 14 dicembre davanti al giudice delle indagini preliminari per rispondere di aver ucciso la sua ex compagna. La donna, pur volendo troncare la relazione, aveva invitato a casa per il pranzo di Pasqua Luca, che poi la uccise mettendole al collo due sacchetti di plastica legati con uno strofinaccio. Dopo l'omicidio Bedore avrebbe tentato di togliersi la vita, ferendosi con un coltello, e solo la mattina successiva, dopo aver avvertito il padre, decise di chiamare soccorso spiegando che aveva ucciso la sua ex. In seguito Bedore non ha più accettato di parlare con il pubblico ministero, ma gli accertamenti svolti dal Ris di Parma lascerebbero pochi dubbi sulla sua responsabilità: sangue e impronte dell'indagato, e solo sue, sono state rinvenute nella casa della vittima, e sui sacchetti posti sul volto della donna.