Protesta dei pensionati contro i troppi tagli

Più potere d’acquisto alle pensioni, più sostegno alle famiglie, più equità fiscale, più risorse per la non autosufficienza: sono le ragioni alla base della giornata di mobilitazione indetta oggi...

Più potere d’acquisto alle pensioni, più sostegno alle famiglie, più equità fiscale, più risorse per la non autosufficienza: sono le ragioni alla base della giornata di mobilitazione indetta oggi dalle federazioni dei sindacati dei pensionati di Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil che effettueranno dalle 10, un presidio in piazza Antenore. Una delegazione guidata dai tre segretari generali di categoria Rosanna Bettella, Pietro Fagan e Pietro Levorato si recherà dal Prefetto per consegnare un documento con le rivendicazioni dei pensionati nei confronti del governo. «I sindacati dei pensionati» spiegano Bettella, Fagan e Levorato, «sono fortemente preoccupati per l’andamento della crisi economica e sociale: milioni di anziani stanno pagando un prezzo altissimo, colpiti duramente dagli effetti della crisi e dalle misure di rigore adottate dal governo. Con questa giornata di mobilitazione» affermano i segretari di Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil» chiediamo al governo, al Parlamento e alle Amministrazioni locali interventi concreti e urgenti a sostegno dei redditi dei pensionati».

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova