Pulizia dei fossi, scatta l’ordinanza
STANGHELLA. Il sindaco Sandro Moscardi ha emesso un'ordinanza sulla manutenzione e la pulizia dei fossi privati oltre che per la cura delle aree verdi. «La presenza di terreni incolti», spiega il sindaco, «può dare origine all'accumulo di rifiuti, alla proliferazione di ratti e all'aumento del rischio di incendi, oltre a sminuire il decoro delle aree attigue. Inoltre l'incuria nel potare le piante che sporgono sulle strade rende poco visibile o nasconde la segnaletica stradale, la pubblica illuminazione e restringe la carreggiata delle strade. Per quanto riguarda i fossi il non regolare scolo e deflusso delle acque comporta, a causa del ristagno delle stesse, l'insorgere di numerosi problemi di carattere igienico sanitario oltre a non garantire poi il regolare scolo e deflusso delle acque in caso di abbondanti piogge».
L'ordinanza prevede nei confronti dei privati tutta una serie di prescrizioni che riguardano quindi interventi di pulizia e manutenzione come il taglio dell'erba, la cura della vegetazione e il taglio delle radici, dei rami e delle siepi prospicienti ad aree di pubblico passaggio, lo spurgo e alla pulizia dei fossi e dei canali di scolo delle acque meteoriche e l'escavazione dei fossi di deflusso La manutenzione dovrà essere eseguita ciclicamente, ogni volta che se ne presenti la necessità, con minimo di due interventi annui. In caso di inosservanza si applicheranno ai contravventori delle sanzioni amministrative e il Comune potrà intervenire in maniera coatta con diritto di rivalersi per le spese sostenute. (al.ce.)
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