Ragazza di 17 anni muore dopo un malore a Santa Giustina in Colle

Probabile crisi cardiaca per Anna Bardellone, sarà fatta l’autopsia. La mamma: «Ora è una stella in cielo»

SANTA GIUSTINA IN COLLE. Muore per una probabile crisi cardiaca a 17 anni. Anna Bardellone è spirata ieri pomeriggio all’ospedale di Camposampiero, dov’era stata ricoverata il giorno prima per un primo attacco. Martedì aveva detto di sentirsi stanca. Poi, improvviso, il malore e la chiamata al 118, la corsa in ambulanza e il ricovero. Ieri un’altra crisi, che si è rivelata fatale e che ha gettato nella disperazione la mamma Monica Marcato, il papà Renato e la sorella Emma. Anna soffriva di asma, ma una morte tanto improvvisa non se l’aspettava nessuno. Fino a un paio di giorni prima aveva dato una mano in patronato, dov’era animatrice Acr. Sarà eseguita l’autopsia, per stabilire le esatte cause della morte.

L’annuncio della sua morte è stato dato ieri sera dal sito della parrocchia di Santa Giustina in Colle: «Purtroppo la nostra cara Anna oggi ci ha lasciati, non ce l’ha fatta! La preghiera inizialmente concordata non sarà più con la speranza di un miracolo... ma con la Fede fragile e debole e con tanto amore verso Anna e la sua famiglia! ». In chiesa era stata programmata una veglia di preghiera che è diventata recita del Santo Rosario e lettura di alcuni Salmi in memoria della giovane. Alla veglia ha partecipato anche la famiglia Bardellone. Tanti i compaesani, fra cui il sindaco Moreno Giacomazzi, stretti attorno alla famiglia. «La mia anima è triste fino alla morte» ha detto don Claudio con il cuore gonfio di dolore «anche Gesù ha conosciuto la notte del dolore e perfino l’assenza di Dio suo padre quando ha pregato e le sue preghiere non sono state ascoltate. E come noi ha fatto la stessa cosa, ha chiesto ai suoi amici di stare con lui, di non lasciarlo da solo e noi siamo qui stasera per non lasciare sola Anna, la mamma Monica, papà Renato, Emma, i nonni, gli zii. Perché in momenti come questi nulla possiamo fare se non essere vicini gli uni con gli altri».

Mamma Monica ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono riuniti in preghiera per Anna. «Stasera (ieri, ndr) alle 5 ho avuto il mio ultimo appuntamento con Anna» ha detto con grande coraggio «ho portato a lei ogni messagio che mi avete mandato, ogni cuoricino, ogni abbraccio, ogni saluto, ogni preghiera. L’ho baciata, l’ho accarezzata, l’ho coccolata per quello che mi è stato consentito fare. È stato il nostro ultimo appuntamento. Alle 6 e 11 mi hanno chiamato e lei era lassù. Era diventata una stella, per me la stella più bella. Ho cercato di guardarvi tutti negli occhi, vi ringrazio tutti a nome di Anna, a nome mio, di Renato, di Emma. Grazie, vi porterò nel cuore e sarete la mia forza, la nostra forza». —

Giusy Andreoli

Francesco Zuanon
 

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