Rapina con il coltello al Tigotà Via con un bottino di 530 euro

Cristina Salvato

RUBANO

Un bandito solitario armato di coltello ha rapinato l’altra sera il negozio Tigotà a Sarmeola di Rubano: sotto la minaccia dell’arma la commessa gli ha consegnato il denaro presente nel registratore di cassa, 530 euro, con il quale l’uomo è fuggito. Pur avendo immediatamente allertato le forze dell’ordine, purtroppo il malvivente aveva già fatto perdere le proprie tracce: i carabinieri stanno vagliando tutte le immagini delle telecamere presenti nella zona per risalire all’identità dell’uomo e al mezzo con il quale ha raggiunto il negozio. Tutto si è svolto in una manciata di secondi, a pochi minuti dalla chiusura del negozio di prodotti per l’igiene della persona e della casa, situato in via Paolo da Sarmeola, ma che di fatto si affaccia sulla regionale 11, all’interno di un complesso residenziale e commerciale nel cuore della frazione di Sarmeola.

L’uomo è entrato alle 19.30, a pochi minuti dalla chiusura: non c’erano più clienti, le commesse stavano sistemando le ultime cose, mentre solo una si trovava al registratore di cassa, intenta a chiudere i conteggi. Quando lo hanno visto entrare le commesse hanno pensato al cliente dell’ultimo minuto, quello che arriva poco prima della chiusura per prendere due cose al volo: capita sovente pertanto non è sembrato strano. Come non è apparso singolare il fatto che indossasse un cappellino e avesse il volto coperto dalla mascherina. Pertanto non lo hanno notato: l’uomo, però, ha palesato subito le sue intenzioni, avvicinandosi alla cassiera ed estraendo un coltello da cucina, con il quale l’ha minacciata, intimandole di consegnarli i soldi dell’incasso. La donna, spaventata, non ha opposto resistenza e l’uomo, ricevuto il contante, è scappato velocemente in direzione dell’uscita, dileguandosi a piedi nelle vie limitrofe.––

Cristina Salvato

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