Rapinatore armato preso a sprangate dai titolari della tabaccheria

PADOVA. Pensava di andare a colpo sicuro e si è presentato in tabaccheria infilandosi una calza in testa all'ultimo momento e pistola in pugno, poco prima dell'ora di chiusura, convinto di poter mettere le mani sull'incasso dell'intera giornata.
Aveva fatto male i suoi conti. Quello che il rapinatore solitario entrato nella rivendita di via Cardinal Callegari non si sarebbe mai aspettato è che i titolari, i fratelli Barbieri, reagissero senza il benché minimo timore.
E con tale determinazione, che al bandito probabilmente resteranno addosso per un pezzo i segni del colpo a vuoto.
Appena entrato, l'uomo ha spianato la pistola minacciando i titolari per farsi consegnare il contante. Tutt'altro che intimoriti, i fratelli Franco e Angelo Barbieri hanno invece reagito a muso duro.
Hannp afferrato una spranga di ferro: tirandola letteralmente dietro al rapinatore e colpendolo, lo hanno messo in fuga. E' probabile che l'uomo sia anche ferito: non ha fatto in tempo a difendersi dalla reazione dei due fratelli che, una volta scappato lui, hanno allertato i carabinieri di Padova, giunti poco dopo sul posto per le indagini del caso e per raccogliere elementi utili a identificare il rapinatore.
In trent'anni di attività, è la seconda volta che i due fratelli hanno "visite sgradite" in tabaccheria.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova