Referendum, a Padova via 12 sezioni. Altre 14 spostate

Anche per questa tornata ci sono diverse variazioni nei seggi cittadini. Residenti avvisati con una lettera. Uffici aperti per ritirare la tessera elettorale

Dodici sezioni eliminate e accorpate ad altre, mentre 14 sono state spostate di sede per eliminare quanto più possibile il voto dalle scuole. Anche per questa tornata elettorale – che domenica e lunedì vedrà i cittadini chiamati a esprimersi su 5 referendum – l’amministrazione comunale ha portato avanti il programma di razionalizzazione e riduzione dei seggi elettorali.

Sono 12 le sezioni che sono state eliminate e i cittadini sono stati riposizionati in altre sezioni sempre dello stesso plesso scolastico. Una variazione, dunque, che in termini pratici conta poco, visto che per votare si deve andare sempre nello stesso posto dove si andava prima. In questo modo è stato ridotto il numero delle sezioni da 206 a 194, con un risparmio di costi.

Discorso diverso per le 14 sezioni che sono state spostate. Si tratta di persone che hanno ricevuto a casa una lettera dal Comune (una per ogni capofamiglia con la preghiera di informare anche gli altri componenti del nucleo familiare) con cui veniva indicato il nuovo plesso per votare. Si è cercato di ridurre il numero di scuole coinvolte nelle operazioni di voto, così da non intralciare l’attività didattica.

Solo in un caso si è tornati in una scuola, a Brusegana, dove casa Leonardo è oggetto di lavori di ristrutturazione per diventare co-housing e non sarà più sede di seggio elettorale.

Ai 152.243 padovani chiamati al voto si aggiungono i 2.400 fuori sede che si sono iscritti. Per questi ultimi ci sono tre sezioni appositamente create: la 9001, 9002 e 9003, due alle Carraresi e una alla Pascoli.

Va ricordato infine che c’è sempre – dalle 7 alle 23 di oggi e dalle 7 alle 15 di domani – la possibilità di richiedere la tessera elettorale all’apposito ufficio di piazza Capitaniato 19.

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