Remare lungo il Bacchiglione con l’itinerario Google Maps

Realizzato dal fotografo Federico Debetto grazie alle imbarcazioni delle remiere Si naviga in 3d lungo un percorso di 3 chilometri e si osservano golene e oasi

/ SELVAZZANO

In attesa che vengano recuperati i vecchi approdi e costruiti quelli che mancano per attivare la navigazione fluviale turistica lungo il Bacchiglione, il Canale Battaglia e il Bisatto, da Cervarese a Monselice, si può provare l’emozione di percorrere virtualmente in barca un tratto di circa 3 chilometri di questo itinerario lungo il Bachiglione, nel territorio di Selvazzano. Grazie alla prima mappatura fluviale mai realizzata da Google street wiew d’Italia alcuni mesi fa utilizzando la tecnologia tridimensionale. Un’iniziativa voluta dal Comune con un investimento di poche migliaia di euro che già oggi permette di apprezzare le anse, le oasi di un tratto di Bacchiglione di grande valenza naturalistica.

Basta collegarsi via internet a Google maps, digitare “Selvazzano Bacchiglione” e poi trascinando con il mouse sulla mappa l’omino giallo dall’angolo basso della schermata fino al percorso blu del fiume. Di colpo si viene proiettati a bordo di un’imbarcazione a remi della Canottieri e, grazie al mouse, decidere in quale direzione navigare.

A realizzare la mappatura è stato Federico Debetto, uno dei massimi esperti campo che vanta numerose mappature anche all’estero, in Albania e negli Usa utilizzando strumenti all’avanguardia. Quello di Selvazzano potrebbe essere il primo di una serie di lavori sui corsi d’acqua del Veneto che oggi molte agenzie specializzate propongono ai turisti amanti delle gite “verdi” sempre più numerosi. Debetto il per suo viaggio sulle acque del canale ha avuto la disponibilità di imbarcazioni delle più importanti remiere, ad iniziare dalla storica Canottieri. Una scelta che ha permesso al fotografo livornese di entrare nelle anse e documentare alcuni particolari interessanti, come le oasi dove si rifugiano gli uccelli migratori. «Questo percorso virtuale è visibile in tutto il mondo e mette in evidenza l’importanza che può avere, sotto l’aspetto del richiamo turistico con una visione a 360 gradi, il nostro fiume», afferma Giacomo Rodighiero, assessore di Selvazzano. «L’idea è stata realizzata dalla precedente giunta e oggi è una realtà che può fare da richiamo per il progetto della riscoperta delle antiche vie d’acqua. Alla realizzazione del percorso mancano alcuni pontili. Quello in golena Sabbionari a Tencarola è pronto per essere inaugurato, contiamo che anche gli altri fino a Battaglie e Monselice vengano costruiti visto che sono stati finanziati dalla Provincia e dalla fondazione Cariparo. L’approdo di Tencarola è di vitale importanza per la scuola di voga alla veneta degli allievi della remiera Da Selvazan”.––

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