Rendita per la vita a Torreglia: il vincitore è un giovane impiegato

TORREGLIA. Sarebbe un giovane impiegato statale di Torreglia, di poco più di trent'anni, alto 1 metro e 80, il vincitore del premio Win for Life Cassaforte del 14 dicembre scorso, con una giocata da 5 euro effettuata intorno alle 18 alla ricevitoria di Diego Lanaro di via Montegrotto. Mercoledì mattina il super fortunato si è presentato negli uffici della Sisal di Milano per l'incasso della vincita: 559.036,88 euro subito e 10.000 euro al mese per vent'anni, per un totale di quasi tre milioni di euro. L'impiegato, quel sabato pomeriggio che gli ha cambiato la vita, si è recato per caso alla ricevitoria per accompagnare in macchina il fratello, che è un abituale giocatore del SuperEnalotto. «Ricordo che i due giovani sono arrivati a bordo di una macchina bianca» afferma il titolare della tabaccheria «Dopo che il più piccolo aveva giocato i numeri al SuperEnalotto, il fratello ha voluto informazioni sul concorso Win for Life. Ha tirato fuori di tasca un bigliettino con dei numeri e ha effettuato la giocata. Gli ho fatto notare che se voleva poteva aspettare l'esito dell'estrazione, che sarebbe avvenuta di lì a poco, ma ha preferito andarsene e da quel momento non l'ho più visto. Mi aspettavo almeno un “grazie”, anche in forma anonima».
Alla Sisal l'impiegato dello Stato ha raccontato di aver puntato dei numeri che hanno un significato nella sua sfera privata e lavorativa. Ha aggiunto che ad accorgersi della vincita sarebbe stato il padre con cui divide ansie, errori e soddisfazioni. Con i soldi ha dichiarato che si comprerà una casa e, forse, regalerà una piccola (?) auto al fratello che quella sera gli ha chiesto di accompagnarlo alla ricevitoria. Terminate le pratiche per il ritiro del premio il giovane ha affermato: «Renderò i soldi che la fortuna mi ha regalato alle persone bisognose». Una decisione che ha fatto colpo sul sindaco di Torreglia Filippo Legnaro, che all'epoca della giocata aveva auspicato che il fortunato vincitore avrebbe riservato un pensiero alle persone bisognose. «Pur non conoscendo la persona, la scelta di aiutare chi è in difficoltà gli fa onore» afferma «È una decisione che va letta come un messaggio di speranza per le tante persone che non hanno da vivere e che di speranza in questi tempi ne hanno davvero poca. Se ha voglia di aiutare qualche bisognoso di Torreglia, i nostri Servizi sociali sono a disposizione». La notizia della vincita prima di Natale aveva innescato a Torreglia una sorta di caccia all'uomo. Qualcuno aveva ipotizzato che il vincitore fosse un dipendente della Nuova Lofra, l'azienda che si trova di fronte la ricevitoria. Si era anche pensato a un anziano del posto che la sera della giocata era passato a miglior vita a causa di un infarto fulminante (l’emozione, avevano detto in tanti). Ora che si sa che il vincitore è un giovane impiegato che vive con il papà e il fratello minore, riparte la caccia all'uomo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova








