«Renzo Rosso a processo, ma quel credito è già pagato»
«La somma per l’asserita consulenza di Cassiopea Partners - contestata dalla Red Circle s.r.l - è stata già da tempo integralmente pagata da Red Circle s.r.l, immobiliare di Renzo Rosso, in attesa di dimostrare la totale infondatezza del decreto ingiuntivo nel giudizio di opposizione» scrive il professor Enrico Ambrosetti, difensore di Renzo Rosso, patron di Diesel.
Quest’ultimo, come riportato ieri dal Mattino, sarà processato il 22 giugno per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, cioè per non aver indicato all’ufficiale giudiziario l’elenco dei beni da pignorare in base a un atto ottenuto dalla società Cassiopea che reclama 318.270,28 euro per un’attività di consulenza. «Il motivo per il quale Red Circle non ha indicato i beni pignorabili è da ricondursi al fatto che Cassiopea ha fatto valere il medesimo presunto credito anche nei confronti di un’altra società del signor Rosso (Red Circle San Babila)... A fronte di tale condotta palesemente strumentale e in mala fede di Cassiopea, denunciata da Red Circle alla procura di Milano, il legittimo rifiuto di Red Circle di procedere all’indicazione di beni pignorabili. In ogni caso, il signor Renzo Rosso è pacificamente estraneo a questo procedimento penale, in quanto l’indicazione contestata non incombeva su di lui personalmente».
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