Reschigliano piange il “re” delle biciclette

A 89 anni se n’è andato Albino Dalle Fratte: domattina il funerale nella chiesa di S. Daniele

CAMPODARSEGO. La comunità di Reschigliano è in lutto per la perdita, due giorni fa, di Albino Dalle Fratte, notissimo per la sua attività imprenditoriale nel campo delle biciclette, ma anche per l’impegno nelle attività cultuali e sociali del paese. Albino Dalle Fratte aveva 89 anni e dal 1963 a Campodasego aveva avviato un’attività di montaggio e vendita di biciclette. Il negozio negli anni era passato al figlio Antonio, ma Albino a volte vi lavorava ancora: per lui era impossibile stare lontano dalle bici. In effetti aveva cominciato in quel settore da giovanissimo, ancora quindicenne, dai frati dell’Abbazia di Praglia. A Campodarsego e non solo, sono stati in tantissimi ad aver acquistato la loro prima bicicletta proprio da Albino, il cui ricordo, pertanto, è legato all’infanzia e alla giovinezza di tante persone. E si faceva ben volere per la sua squisitezza d’animo, per il profondo rispetto che aveva nei confronti di tutti. Alla passione per le bici, Albino Dalle Fratte univa anche quella per la musica e per la generosa attività sociale di donatore di sangue. Da più di cinquant’anni, infatti, cantava come tenore nella corale San Daniele di Reschigliano e aveva conseguito la medaglia d’oro dei Donatore. Lascia la moglie Anna, i figli Marzia, Franca e Antonio, i nipoti Alice, Gianluca, Mariagiulia, Sarah, Alessandro e il genero Alberto. Con la moglie aveva festeggiato le nozze di diamante il primo ottobre del 2015. Da qualche tempo non stava bene e aveva subito un lungo ricovero ospedaliero, da cui era tornato a casa - festeggiato da amici e parenti - alla fine di novembre. Purtroppo le sue condizioni di salute si sono nuovamente aggravate. Il funerale sarà celebrato domani, sabato, alle 10.30 nella chiesa di San Daniele a Reschigliano.

Cristina Salvato

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