Rivolta degli immigrati nella «Casa a colori», cinque arresti

La polizia ha arrestato cinque ghanesi protagonisti della rivolta dello scorso 7 gennaio nella struttura di accoglienza. Sono accusati di danneggiamenti e sequestro di persona
FERRO - RIVOLTA CASACOLORI
FERRO - RIVOLTA CASACOLORI

PADOVA. La Polizia ha arrestato, in esecuzione di cinque misure di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip di Padova, altrettanti cittadini stranieri di nazionalità ospitati in strutture ricettive della città e di Este. I reati contestati sono il concorso nel sequestro di persona ed il danneggiamento aggravato e sono relativi ai fatti verificatisi all’interno della struttura di accoglienza «Casa a colori» avvenuti lo scorso 7 gennaio. In quell’occasione un gruppo di circa 50 immigrati, assistiti nell’ambito del Piano emergenza nord Africa, aveva fatto una violenta protesta all’interno della struttura ricettiva nel corso di una riunione con alcuni responsabili della cooperativa «Città solare».

Le indagini, coordinata dalla Procura della Repubblica di Padova ed effettuata dalla Digos della Questura che si è avvalsa dei filmati interni al circuito di videosorveglianza, ha permesso di individuare i responsabili dei gravi fatti . Oltre agli arrestati, tutti ghanesi, sono stati deferiti in stato di libertà per danneggiamento aggravato ulteriori sei stranieri loro connazionali e maliana

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