Romance scam, l’amore truffato online: un libro svela dinamiche e ferite invisibili

Le esperte padovane Laura Baccaro e Amalia Prunotto: «Vittime sole e fragili». Il primo approccio è via messaggio. In città attivo il servizio Psicologi di strada

Riccardo Musacco
Si moltiplicano le truffe on line e la polizia mette in guardia gli ut enti della rete con una serie di consigli utili soprattutto in questi mesi estivi.
Si moltiplicano le truffe on line e la polizia mette in guardia gli ut enti della rete con una serie di consigli utili soprattutto in questi mesi estivi.

 

In un’epoca in cui la tecnologia connette tutto e tutti, l’amore digitale si è trasformato in terreno fertile per una delle truffe più subdole e devastanti del nostro tempo: le romance scams, o truffe affettive online.

Su questo fenomeno in grande crescita indaga “Truffe affettive online: dinamiche relazionali e implicazioni criminologiche”, scritto da Laura Baccaro e Amalia Prunotto, edito da Kront, entrambe psicologhe e professioniste padovane di lungo corso nel campo della criminologia e della psicoterapia.

Affrontano con rigore e sensibilità una prassi che si insinua nelle pieghe più intime della vulnerabilità umana. Dietro un messaggio affettuoso, un profilo attraente o una richiesta d’aiuto, si cela spesso una strategia costruita con cura da truffatori esperti in ingegneria sociale. L’opera si sviluppa a più livelli, da una parte l’approfondimento psicologico sulle vittime, spesso sole, fragili o in cerca di affetto, dall’altra la dissezione criminologica dei metodi manipolativi messi in atto dai truffatori che creano relazioni virtuali apparentemente sincere, spingendo le vittime a confidarsi, legarsi e infine inviare somme di denaro.

Il danno, tuttavia, non si esaurisce con la perdita economica: resta un senso di vuoto, vergogna, e in molti casi un profondo trauma relazionale. «Le tecniche più usate», spiega Baccaro, docente universitaria e responsabile a Padova di Psicologi di strada e dello sportello Truffe ed inganni affettivi, «sono l’aggancio come amico, perché il tutto si basa, prevalentemente, sul creare un ambiente familiare che dall’amicizia, velocissimamente, passa a un rapporto molto più intimo, con dichiarazioni d’amore che creano una dipendenza affettiva molto forte.

Una volta i soldi venivano chiesti subito, invece ora no, o magari vengono domandati ma poi la relazione affettiva continua», aggiunge Baccaro, «Consigliamo, se la cosa riguarda parenti o amici, di stare attenti quando la persona ci racconta che ha un amore segreto. La vediamo che comincia ad isolarsi e informarsi su prestiti, investimenti, criptovalute. Invitiamo a rivolgersi al nostro sportello attivo a Padova, dal sito psicologodistrada.it».

«Dopo la truffa, il mio compito è ricomporre i pezzi», prosegue Prunotto, «La persona si trova a dover fare i conti con uno tsunami di cui è vittima sola o, al massimo, con la famiglia».

Mercoledì prossimo, il 7, dalle 19, sarà possibile seguire un webinar online sull’argomento condotto dalle due autrici e altri esperti.

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