Rubano il rame alla Cariolaro ma all’uscita trovano l’Arma

SAN PIETRO IN GU. Non c'è pace per la ditta “Cartiere Cariolaro spa” di San Pietro in Gu. La sede guadense dell'azienda è chiusa e in liquidazione, ma all’interno conserva macchine e attrezzature...

SAN PIETRO IN GU. Non c'è pace per la ditta “Cartiere Cariolaro spa” di San Pietro in Gu. La sede guadense dell'azienda è chiusa e in liquidazione, ma all’interno conserva macchine e attrezzature utilizzate per la produzione. Nei mesi scorsi cinque banditi avevano già tentato di mettere a segno l'ennesimo colpo, e tra l’altro con lo stesso obiettivo, cioè il rame, ma anche in quell'occasione erano stati beccati dagli uomini dell'Arma del maresciallo Angelo Guadagnino.

I carabinieri di Carmignano di Brenta hanno infatti arrestato per tentato furto Marius Hertanu, 27 anni, Theodor Manoila, 23, e Vasile Radu, di 34; rumeni, vivono tra Campodoro e Torri di Quartesolo (Vicenza). Poco dopo le 22 di giovedì, i banditi si sono introdotti nello stabilimento di San Pietro in Gu, dirigendosi nella sala adibita ai trasformatori elettrici. A quel punto è scattato l'allarme. I militari hanno intercettato i tre mentre a bordo di un'auto si stavano allontanando. All'interno del mezzo hanno rinvenuto diversi arnesi da scasso.

Il giudice li ha condannati a un anno di reclusione, 500 euro di multa; la pena è stata sospesa e i connazionali sono tornati in libertà.

(s.b.)

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