Rubano spenderà quasi sei milioni di euro in opere pubbliche

E' ancora all'insegna delle limitazioni imposte dal Patto di stabilità la programmazione triennale dei lavori pubblici sul territorio. Un impegno per quasi 6 milioni di euro in tre anni.  «La Giunta ha adottato il programma che scandisce gli interventi di investimento sul territorio per i prossimi tre anni - ha detto il sindaco Ottorino Gottardo -. Si tratta dell'elenco delle opere su cui siamo impegnati che riprendono opere già finanziate e mai iniziate per lo stop decretato dai vincoli di spesa e ne inseriscono altre ritenute indispensabili per il territorio come, ad esempio, le scuole e la messa in sicurezza della viabilità che, sempre per i vincoli di spesa, incontriamo difficoltà a farle partire».  I lavori che l'amministrazione vorrebbe avviare il prossimo anno sono l'ampliamento del cimitero di Bosco con un investimento di 270.000 euro che dovrebbe concludersi entro la fine del 2012, la manutenzione alla segnaletica stradale (altri 100.000 euro) e la manutenzione straordinaria dei serramenti della scuola media Buonarroti, che stanno creando non pochi problemi, con una spesa di 254.500 euro.  Tra le opere inserite nel «Piano triennale» per il 2011 restano probabilmente ferme la manutenzione straordinaria della sede comunale (spesa di 120.000 euro), gli interventi per la sicurezza idraulica del territorio (altri 200.000 euro), il secondo stralcio della manutenzione straordinaria della palestra di via Rovigo che comporta un investimento di 550.000 euro, il primo e secondo stralcio degli interventi per la sicurezza stradale sulla strada Regionale 11 con una spesa di ben 855.000 euro e la sistemazione di via Silvio Pellico con la nuova rete fognaria e la pista ciclabile che comporta un investimento di 1.270.000 euro.  Sono inoltre previsti il secondo stralcio del progetto Aspiag, le piste ciclabili lungo la regionale 11, il consolidamento e impermeabilizzazione della copertura della elementare da Vinci e la copertura della media Buonarroti.  «La speranza è che le maglie del Patto di stabilità si allarghino - chiude Gottardo - e ci permettano di effettuare interventi già progettati e finanziati che mirano a migliorare la qualità della vita a Rubano».