Salva dopo lo schianto: «Sto guarendo, venite alla mia festa»

PIOMBINO DESE. Era l’ultima domenica di febbraio quando Eveline Baccega, al ritorno della festa del suo 35° compleanno a Resana alla guida della sua inseparabile Ducati Monster, è stata coinvolta in un pauroso incidente sulla statale “Castellana”. Ha rischiato di morire, ha trascorso un mese in coma negli ospedali di Camposampiero e Cittadella. Oggi Eveline è tornata “alla vita”, come dice lei, e domani sera ha invitato tutta Piombino Dese a una festa a base di birra e porchetta al campo sportivo dell’Oratorio parrocchiale, a partire dalle 19, perché vuole ringraziare tutti i parrocchiani che le sono stati vicini con la preghiera in questi suoi mesi difficilissimi.
«Ero a pezzi», racconta Eveline, «sono tornata alla vita. È stato un miracolo ma sono stati bravi, posso dire che ho trovato una sanità eccellente. Ho passato diversi reparti: pronto soccorso, ortopedia, chirurgia e riabilitazione, e a tutto il personale medico e paramedico posso solo fare una grande applauso. Per questo domani sera anche loro sono tutti invitati, in quanto sono stati degli angeli custodi per me e per la mia famiglia in quei giorni terribili».
Lei riesce già a camminare, due mesi prima della tabella di marcia stabilita dai medici: bacino, braccia, gambe erano fratturate, salve solo schiena e testa. E vuole presto tornare in sella: «Non è stata la moto a tradirmi, ma un’auto che mi ha tagliato la strada», ribadisce. Domenica scorsa durante le tre messe ha parlato della sua storia vissuta, ringraziando tutta la sua comunità che in questi mesi le ha dimostrato affetto e solidarietà.
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