Salvano una donna che voleva suicidarsi nel fiume, il questore premia otto giovani

La 34enne si era lasciata andare nel Bacchiglione al Bassanello, i ragazzi hanno allertato i soccorsi e poi si sono immersi per afferrarla. Odorisio: «Hanno capito la necessità di agire e hanno trovato il coraggio per farlo»

Edoardo Fioretto
I ragazzi premiati dal questore Marco Odorisio (foto Nicola Fossella/Agenzia Bianchi)
I ragazzi premiati dal questore Marco Odorisio (foto Nicola Fossella/Agenzia Bianchi)

Otto ragazzi hanno riscritto la storia della vicenda, includendo un lieto fine tutt’altro che scontato. Grazie alle loro azioni è stato possibile salvare la donna di 34 anni che la mattina di venerdì 25 ottobre era finita nelle acque del Bacchiglione, al Bassanello.

Sabato mattina, 26 ottobre, il questore di Padova, Marco Odorisio, ha voluto premiare quegli otto giovani, di età compresa tra i 18 e 24 anni.

«In un momento in cui è sempre più frequente trovare disinteresse e indifferenza tra i cittadini, quella notte otto giovani hanno collaborato per salvare una vita», osserva il questore prima di consegnare l’encomio. «Si sono preoccupati per la donna finita in acqua», aggiunge, «chiamando il 113 e allertando i soccorsi. Molti si sarebbero fermati qui, ma quei ragazzi hanno capito la necessità di agire e hanno trovato il coraggio per farlo. Sono scesi in acqua e, nonostante le difficoltà, con doti come altruismo e generosità, hanno cercato di salvare la donna».

Un esempio di senso civico, che ha portato quattro studenti universitari stranieri (provenienti da Bolivia e Ecuador), una ragazza polacca e tre cittadini padovani a compiere un gesto tutt’altro che scontato.

«Stavamo passando per il Bassanello, quando un gruppo di ragazzi ci ha chiesto aiuto», ha raccontato uno di questi, «Ci hanno detto che una donna era nel fiume, e che aveva disperatamente bisogno di aiuto. Abbiamo chiamato il 113, ma quando abbiamo visto che c’era un sentiero che portava giù dall’argine siamo scesi». I ragazzi, tutti di età inferiore ai 24 anni, hanno così deciso di mettere in gioco la propria vita per salvarne un’altra.

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