Correzzola, dramma sfiorato nel Bacchiglione: uomo salvato dai carabinieri

Attimi di paura a Correzzola, dove un 53enne è stato salvato dai carabinieri mentre rischiava di annegare nel Bacchiglione. L’uomo era immerso fino al collo nell’acqua gelida

Alessandro Cesarato
Il momento del salvataggio
Il momento del salvataggio

Dramma sfiorato sul Bacchiglione con un uomo salvato in extremis dai carabinieri. Attimi di forte apprensione, nel primo pomeriggio di ieri, per un episodio che ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Un’anziana residente in paese, intorno alle 13.30, ha contattato il 112, segnalando l’allontanamento del figlio di 53 anni che vive con lei.

L’uomo, secondo quanto riferito ai militari, si

Poco dopo le 14, l’attenzione si è concentrata lungo le sponde del fiume Bacchiglione, in località Terranova, in corrispondenza di Correzzola. Un’intuizione corretta visto che in quel punto i carabinieri di Codevigo, con il supporto dei colleghi di Legnaro, hanno individuato l’uomo che era immerso fino al collo nell’acqua gelida del fiume, aggrappato con le ultime forze a un albero, a pochi metri dalla riva. I militari non hanno esitato.

In un intervento tanto rapido quanto rischioso, hanno formato una catena umana e, servendosi delle cinture in dotazione, hanno improvvisato un’imbracatura rudimentale che ha permesso loro di mettere in sicurezza il 53enne e trascinarlo fuori dall’acqua. Visibilmente provato ma cosciente, l’uomo è stato affidato alle cure del personale sanitario e trasportato all’ospedale di Immacolata Concezione di Piove di Sacco per gli accertamenti del caso. La determinazione e la prontezza dei carabinieri hanno evitato il peggio. 

 

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