Sant’Angelo di Piove, arriva il secondo autovelox Il sindaco: «Non servono per fare cassa, ma per la sicurezza»

SANT’ANGELO DI PIOVE. Si estende la mappa degli autovelox lungo la Superstrada dei Vivai. Dopo quello installato un mese fa nel tratto di competenza del Comune di Piove di Sacco (e spento a distanza...

SANT’ANGELO DI PIOVE. Si estende la mappa degli autovelox lungo la Superstrada dei Vivai. Dopo quello installato un mese fa nel tratto di competenza del Comune di Piove di Sacco (e spento a distanza di pochi giorni per “eccesso di multe”) in arrivo un nuovo rilevatore di velocità a Sant’Angelo. Lo ha annunciato il sindaco Romano Boischio che giovedì ha ricevuto da Anas l’autorizzazione per l’installazione. L’autovelox entrerà in funzione entro i prossimi due mesi, è stato detto. Di certo l’attivazione sarà preceduta dalla posa di adeguata segnaletica di preavviso e da alcuni test tecnici. Il dispositivo verrà installato in direzione Piove di Sacco, in un tratto di strada in cui il limite di velocità in vigore è di 70 chilometri orari. Se è vero che per gli automobilisti il tanto temuto autovelox altro non è che un’apparecchiatura per far cassa, per il Comune rappresenta invece un valido deterrente per ridurre la velocità. E Boischio smorza sul nascere la polemica: «L’amministrazione», ha detto, «non ha mai ingrossate le casse comunali con i proventi delle sanzioni. Si tratta piuttosto di un’iniziativa attuata nell’ottica di prevenzione, per limitare l’eccesso di velocità in una strada che troppo spesso è stata scenario di incidenti mortali». «L’obiettivo» ha precisato «non è vessatorio nei confronti degli automobilisti, bensì si vuole aumentare l’incolumità di tutte quelle persone che ogni giorno percorrono questa strada».

Martina Maniero

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