Sassi sui binari a Montà, presi sei ragazzini: hanno tutti meno di 14 anni

Pericolosissimo gioco di sei giovanissimi: piazzare i sassi della massicciata sui binari della linea Venezia-Milano. Sorpresi dagli agenti, i genitori pagheranno una multa di 517 euro
Centinaia di immigrati del Centro Accoglienza per Richiedenti Asilo di Bari Palese hanno occupato e bloccato la Tangenziale di Bari ed i binari ferroviari nei pressi del Cara per protestare contro il rifiuto della concessione di asilo politico e delle condizioni di vita. La protesta si è trasformata in guerriglia con lancio di sassi e incendio di bidoni e segnaletica stradale. Gli immigrati si sono scagliati contro gli automobilisti e contro le forze di polizia che volevano bloccarli. Nella foto un momento della protesta. ANSA/LUCA TURI
Centinaia di immigrati del Centro Accoglienza per Richiedenti Asilo di Bari Palese hanno occupato e bloccato la Tangenziale di Bari ed i binari ferroviari nei pressi del Cara per protestare contro il rifiuto della concessione di asilo politico e delle condizioni di vita. La protesta si è trasformata in guerriglia con lancio di sassi e incendio di bidoni e segnaletica stradale. Gli immigrati si sono scagliati contro gli automobilisti e contro le forze di polizia che volevano bloccarli. Nella foto un momento della protesta. ANSA/LUCA TURI

PADOVA. Piazzavano sassi sui binari divertendosi a vederli schizzare al passaggio del treno. Un gioco per sei ragazzini, tutti minori di 14 anni, sorpresi ieri dalla Polfer a Montà. Un gioco che può trasformarsi in un pericolo per i passeggeri dei treni e per chi si trova vicino ai binari al passaggio dei vagoni. Nel pomeriggio di ieri dunque la Polfer ha accompagnato i sei ragazzi minori nei propri uffici. Poco dopo le 17 avevano fatto la bravata di entrare nell'area ferroviaria adiacente a via Ca’ Silvestri, collocando alcuni sassi della massicciata sui binari della linea Venezia - Milano, divertendosi a vederli schizzare al passaggio dei treni.

Il macchinista di un treno merci ha avvisato gli agenti della Polfer che, avendo una pattuglia in zona perché il giorno prima era accaduto un fatto simile, sono riusciti ad intervenire sorprendendo i sei ragazzini ancora «felici» di aver visto«scoppiare» un tombino di cemento di una canaletta su una rotaia ed investito da un treno passeggeri diretto a Milano. Beccati sul fatto, sono cominciate le reciproche accuse, anche se poitutti hanno indicato il più «vecchio» fra loro (compirà 14 anni a luglio) come l'autore materiale del gesto.

La Polfer ha dunque informato il Sostituto di turno della Procura del Tribunale dei minorenni di Venezia, che riceverà gli atti con la grave accusa di «attentato alla sicurezza dei trasporti». I sei ragazzini sono stati riaffidati ai rispettivi genitori, ai quali è stata contestata la violazione amministrativa prevista dal regolamento di Polizia Ferroviaria. La multa da pagare è di 517 euro.

Argomenti:treni

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova