Scacco alla lucciola manager, sequestrato l'appartamento

È ungherese, ha 27 anni ed è già proprietaria di tre case. I vigili però hanno ne fatto sequestrare uno a Padova dove lavoravano tre ragazze
NOME D’ARTE «NATALIA». Una delle foto sequestrate dai vigili
NOME D’ARTE «NATALIA». Una delle foto sequestrate dai vigili
PADOVA. Ungherese, giovane, bella ma soprattutto proprietaria di tre appartamenti: a Padova, a Prato e a Montebelluna in piazza Parigi. A soli 27 anni questa ragazza dell'Est era riuscita a mettere in piedi un giro di sesso a pagamento autogestito da 100 euro a volta. I vigili urbani del nucleo investigativo hanno messo i sigilli all'alloggio padovano, in via Colonnello Galliano al civico 12, zona Stanga. M.V., 27 anni, ungherese, è stata denunciata, così come N.T., 28 anni, sua connazionale. Ora sono in corso accertamenti anche sulle altre due residenze.


Tutto è nato dall'esposto presentato a giugno del 2010 dall'amministratore di condominio, che ha raccolto in poco tempo le lamentele dei residenti, stanchi del continuo via-vai di clienti a tutte le ore del giorno: mattina, pomeriggio e sera.


L'INDAGINE.
La segnalazione è stata inviata alla polizia municipale e il caso è finito subito sui tavoli dei funzionari Andrea Boscarollo e Luca Sattin, che hanno sguinzagliato gli agenti organizzando servizi di osservazione e pedinamento davanti al condominio di via Colonnello Galliano. In totale sono stati identificati e sentiti come testimoni 6 uomini: uno di 41 anni di Curtarolo, uno di 31 di Maserà, uno di 57 e uno di 39 di Padova, un trentaquattrenne di Vigodarzere e un trentacinquenne di Selvazzano. Tutti hanno confermato gli incontri sessuali da 100 euro a volta, prevalentemente nelle ore pomeridiane.


IDENTIFICATE.
Gli agenti della municipale hanno identificato M.V., 27 anni, ungherese, nata a Budapest, proprietaria dell'alloggio e un'altra connazionale di 28 anni, N.T., nata a Nagykanizsa. Dai successivi accertamenti è risultato che la ventisettenne era proprietaria di altri due appartamenti oltre a quello di Padova, uno a Prato e uno a Montebelluna in piazza Parigi. La ragazza risulta ora indagata per favoreggiamento della prostituzione.


INCONTRI VIA INTERNET.
I clienti avevano la possibilità di mettersi in contatto con le regazze utilizzando due siti internet: http: //padova.bakecaincontrii.com e http: //bestannunci.in. Nelle pagine web venivano pubblicate anche le fotografie delle ragazze disponibili alle prestazioni a pagamento.


SEQUESTRO.
Il blitz conclusivo è stato portato a termine martedì pomeriggio. I vigili si sono presentati in via Colonnello Galliano con il decreto di sequestro preventivo firmato dal gip Lara Fortuna. A casa, in quel momento, non c'era nessuno. Motivo per cui la porta è stata aperta grazie all'intervento dei vigili del fuoco. All'interno sono stati trovati preservativi di ogni genere, gel lubrificanti e alcuni oggetti per giochi sessuali.

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