Sconosciuta sferra un pugno alla praticante avvocato
PADOVA. Stava entrando a palazzo di giustizia, come tante altre mattine, per assistere alle udienze dei processi e svolgere il “praticantato”. Aveva appena attraversato la strada, si trovava davanti allo stallo delle biciclette, ancora pochi passi. D’improvviso ha incrociato sulla sua strada una giovane donna sui trent’anni, pelle ambrata: quest’ultima, che usciva dal Palazzo, è andata verso di lei e le ha sferrato un pugno alla mascella sinistra. Protagonista della disavventura accaduta lunedì mattina intorno alle 11.30 una ventiseienne praticante avvocato di Cittadella: con i riflessi pronti ha piegato la testa, riuscendo a evitare l’impatto violento ma rimediando ugualmente un ematoma. La ragazza ha gridato, l’aggressore è scappata. Nel frattempo sono usciti i vigilantes dell’istituto che controlla l’ingresso del tribunale.
«Stavo camminando, mi è venuta incontro quella donna mai vista prima e mi ha dato il pugno che ho in parte schivato. Poi ho gridato “aiuto” e sono arrivate le guardie giurate», racconta, «Non so il motivo di quello che mi è accaduto... Sono sconvolta». Sotto choc, è stata rincuorata da alcuni colleghi e l’avvocato Giuseppe Pavan l’ha accompagnata in procura per presentare una denuncia. Sembra che le telecamere installate lungo la strada non siano riuscite a riprendere il volto della donna che è subito scappata facendo perdere le proprie tracce. (cri.gen.)
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