Scuola Pacinotti: «Da 548 a 50 alunni in 12 anni, siamo a rischio chiusura»

STANGA. Gli addetti ai lavori la definiscono l’onda lunga di via Anelli. Nel 2004 gli alunni dell’ex scuola media Pacinotti, alla Stanga, che oggi fa parte dell’’istituto comprensivo statale, con presidenza in via San Camillo De Lellis (dirigente Stefania Paparella, che ha sostituito la pensionata Ornella Sturz) erano 548. Oggi sono appena 50. In 12 anni il calo degli studenti è stato del 85%.

Un dato unico sia in relazione alle scuole pubbliche di Padova e provincia e sia in rapporto a tutte le altre scuole medie della penisola. «Eppure la popolazione che vive e lavora nei rioni della Stanga e della Fiera è cresciuta, negli ultimi dieci anni, del 52%», sottolinea un docente dell’istituto comprensivo. «Se il calo degli alunni all’ex-Pacinotti è calato così drasticamente non solo è perché numerosi residenti stranieri sono stati spostati in altri quartieri della città, in particolare all’Arcella, in seguito all’operazione di chiusura di via Anelli voluto dalla giunta io Zanonato, ma anche e specialmente perché gli attuali residenti della zona Stanga-Fiera, per motivi ben precisi, hanno dirottato l’iscrizione dei propri figli in altre scuole medie, che si trovano in rioni limitrofi di Padova Est».

«Quello che è successo all’ex Pacinotti va addossato alla responsabilità delle amministrazioni comunali, che si sono succedute dal 2004 a oggi», aggiunge il docente. «E anche all’Ufficio Scolastico Provinciale, che si è limitato ad amministrare l’esistente e a non governare per bene il cambiamento, sia sociale che urbanistico, che si è registrato dopo la chiusura del ghetto di via Anelli. In pratica, arrivati a questo punto, l’unica scuola media della Stanga rischia la chiusura per mancanza di alunni. Per evitare di scrivere la parola fine sul cancello dell’ex Pacinotti, invitiamo le istituzioni competenti a programmare, con largo anticipo, il Pof (Piano Offerta Formativa) per l’anno scolastico 2017-2018».