«Se ti trovo t’ammazzo»: veterinaria minacciata dopo la morte del cane

PADOVA. «Se ti trovo per strada ti ammazzo. La colpa che è morto il cane è tua che non hai fatto le analisi opportune». Sono le minacce che una veterinaria di via Guidi si è sentita fare martedì sera da un romeno, proprietario di Stef, un bulldog francese di 5 anni e mezzo morto domenica in una clinica veterinaria dell’Arcella. Lo straniero ha pure sputato in faccia alla dottoressa, prima di essere allontanato dall’ambulatorio da alcune clienti. Poi è arrivata la polizia che ha raccolto la denuncia di Ambra Bacchin.
La veterinaria aveva visto il cane nel 2014, quando le fu portato dalla moglie dell’aggressore che lei ha visto la prima volta l’altra sera. L’animale già 5 anni fa aveva delle difficoltà a deambulare con le gambe posteriori. La dottoressa ebbe subito il dubbio di una siringomelia congenita, una malattia neurologica caratterizzata dalla formazione, nel midollo spinale, di cisti ripiene di liquido. Suggerì alla donna di eseguire una risonanza per avere certezze, ma non fu ascoltata. Il cane, da quel che risulta è stato bene per 5 anni, i problemi alle gambe posteriori erano molto sporadici. Rivede l’animale il 21 gennaio scorso, quando la donna glielo porta per fare un vaccino.
Domenica riceve la telefonata della padrona che le racconta che Stef è in clinica in crisi respiratoria. Anche lì da quel che risulta era stato consigliato di far una risonanza, ma non è stato dato l’assenso. Alla sera Stef muore. Si arriva all’altra giorno con il romeno (che era andato in escandescenza anche nella clinica dell’Arcella) che si è presentati in ambulatorio con fare minaccioso.
L’ambulatorio stava per chiudere e lo straniero attendeva che la veterinaria uscisse. Nel frattempo aveva chiacchierato con alcune clienti alle quali aveva parlato male del medico. Quando la professionista era rimasta sola l’uomo l’ha affrontata ma le altre pazienti sbirciavano da fuori, pronte a proteggerla. E così hanno fatto, mandando via il romeno poco garbato. Dopo lo sputo e le minacce è stato denunciato. Bacchin, assicura che lei di colpe non ne ha.
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