Seguita e arrestata una giovane coppia con l’eroina-killer

Trasportavano eroina gialla, oggi nota anche con l’aggettivo di caramellata. Una droga che, negli ultimi anni, sta invadendo il mercato degli stupefacenti e, soprattutto, si sta lasciando alle spalle una lunga scia di morti. Giovani vite, perlopiù, strappate all’esistenza per qualche momento di sballo.

I due corrieri erano due giovani, entrambi finiti in manette: si tratta di Andrea Parolo, 28 anni di Este, e di Sara Gramigna, coetanea di Occhiobello (Rovigo). Sono stati fermati e arrestati dagli uomini della squadra mobile di Padova, che da tempo pedinavano la coppia. La droga è stata posta sotto sequestro. I due 28enni veneti viaggiavano a bordo di una Fiat Panda nera, seguita da Padova a Este e fermata proprio nel territorio comunale atestino.

In auto avevano un etto di eroina caramellata, la famigerata eroina gialla: attualmente è la più pericolosa nel mercato della droga. L’attività che ha portato all’arresto di Parolo e Gramigna è scattata due settimane fa, quando la mobile di Padova ha fermato una marocchina di 22 anni, Hajar Idrissi Hanafi. Intercettata ad un casello autostradale di Vicenza, la donna aveva con sé 508 grammi di cocaina destinata al mercato padovano. Avrebbe fruttato almeno 60 mila euro. Proprio l’arresto della ventiduenne ha attivato nuovi servizi di monitoraggio, che hanno portato anche ai due 28enni fermati a Este.

L’eroina caramellata avrebbe sicuramente rifornito la Bassa padovana e il Polesine. Come già ribadito, si tratta della droga più richiesta e più pericolosa attualmente disponibile nel mercato. Deve il nome alla sua particolare colorazione e, soprattutto in alcune aree del Veneto, ha già causato numerosi decessi. Solo a Mestre si contano almeno venti morti negli ultimi due anni, soprattutto per via di allergie e intolleranze ai farmaci utilizzati per il taglio della sostanza. Ne va da sé che il contrasto allo spaccio di questa droga sia una delle priorità per le forze dell’ordine. ––