Senza autorizzazioni, il Nas chiude il canile “L’Asilo a 4 zampe” di Campodoro
C’erano 17 cani che sono restituiti ai proprietari, multa da 1.700 euro per la proprietaria
Venerdì nell’ambito di un controllo deciso a livello nazionale, i carabinieri del Nas di Padova hanno ispezionato l’attività “Asilo a quattro zampe”, in via Lissaro a Campodoro. Sono stati trovati 17 cani all’interno delle stanze abitate di residenza, priva di autorizzazione igienico sanitaria amministrativa ed in assenza dei requisiti minimi igienico strutturali.
Sul posto durante l’ispezione sono stati chiamati un tecnico comunale e il veterinario dell’Usl 6 Euganea per l’identificazione degli animali.
Il servizio veterinario ha deciso, su proposta dei carabinieri la chiusura dell’attività commerciale domestica e la restituzione dei cani ai proprietari. Verranno contestati al titolare della struttura, una 56enne del posto, gli illeciti amministrativi per un importo di 1.700 euro.
L’operazione di controllo rientra nella campagna nazionale di controllo da parte delle forze dell’ordine chiamata “Animali da compagnia, canili”.
«Qui i nostri amici a 4 zampe hanno la possibilità di passare del tempo in una casa, in un campo attrezzato e totalmente recintato, in ambienti appositamente allestiti per offrire il massimo comfort, in una situazione definita "scuola - famiglia", ma soprattutto liberi. Nel nostro asilo per cani non vengono utilizzate gabbie di alcun genere» si legge nel sito internet della struttura. «Ciò permette ai nostri ospiti di sentirsi a casa e di socializzare, grazie anche al nostro staff a 4 zampe, preparato ad accogliere i vostri amici pelosi. Giochi, socializzazione e attenzione sono alla base dei nostri principi, ma non trascuriamo di certo dettagli come morbide cucce, divani accoglienti e caldi tappeti per il riposo».
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