Sesa compie 20 anni con tanti progetti

ESTE. Venti candeline per Sesa. La Società estense servizi ambientali compie vent’anni e si prepara a tre giorni di festa con tutta la cittadinanza, ma soprattutto è pronta ad investire in nuovi...

ESTE. Venti candeline per Sesa. La Società estense servizi ambientali compie vent’anni e si prepara a tre giorni di festa con tutta la cittadinanza, ma soprattutto è pronta ad investire in nuovi settori con un sogno: quello di avviare una vera e propria stazione di servizio di biometano. Sesa, società a prevalente capitale pubblico (il 51% del capitale sociale è del Comune di Este) è stata costituita nel 1995 con gara europea e si è specializzata da subito nell’attività di raccolta differenziata e di recupero di rifiuti. Dopo due anni Sesa ha realizzato l’impianto di compostaggio destinato a trattare la frazione umida, dotandosi poi degli ammodernamenti necessari per ricavare da quest’attività anche la produzione di biogas. È di Sesa, infine, il progetto di teleriscaldamento che porta acqua calda ed energia in mezza città.

Oggi Sesa opera in oltre 70 Comuni, conta 300 dipendenti e un fatturato da 80 milioni di euro, capaci di generare utili per 8 milioni. Per celebrare il ventennale di vita la società organizzerà da oggi a domenica tre giorni di festa. Stasera, ai giardini, sarà offerto un momento conviviale a sindaci, istituzioni, enti e aziende parter, mentre domani la cena vedrà coinvolti tutti i dipendenti della società e si concluderà con uno spettacolo pirotecnico. Domenica la giornata è invece dedicata alla cittadinanza: dalle 16 laboratori per bambini dedicati al riciclo (coordinati da Lisa Celeghin e con protagonista l’artista internazionale Marisa Merlin), quindi in serata risotto e porchetta per tutti gli atestini.

«Arriviamo a questi vent’anni con degli impegni importanti da portare a compimento, sempre nell’ottica dell’ottimizzazione del ciclo dei rifiuti e nel recupero delle energie rinnovabili» hanno spiegato il presidente Natalino Furlan, il sindaco Giancarlo Piva e l’amministratore delegato Angelo Mandato «A fine anno contiamo di inaugurare il nuovo capannone per il compostaggio, spostato di 800 metri dai centri abitati rispetto a quello attuale». Sesa punta poi ad investire sulla produzione e sulla commercializzazione del biometano, combustibile ottenuto dalla decomposizione dei rifiuti umidi: «Un decimo dei nostri mezzi (Sesa conta 200 automezzi, ndr) funziona già a biometano» spiega Mandato «Vogliamo estendere a tutti i nostri veicoli questo carburante, ma non solo: l’idea è di allargare l’iniziativa anche alle auto urbane e vendere dunque al privato il biometano, che è più ecologico e costa meno. Studio e progettazione di una possibile stazione di servizio sono già stati avviati. Ad oggi ci frena solo la normativa, che non permette facilmente la vendita di questo prodotto». (n.c.)

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