Sette giorni di bridge Cento tavoli occupati dal torneo Eremitani

ABANO TERME. I campioni del bridge si danno appuntamento ad Abano: da lunedì 4 marzo a domenica 10 la grande sala conferenze dell’Hotel Savoia ospiterà la 50esima edizione del torneo internazionale del Circolo Eremitani.
«Già, è passato mezzo secolo da quando, nel 1969 organizzammo al Pedrocchi la prima edizione del nostro torneo, che crescendo via via è diventato uno degli appuntamenti più importanti del bridge italiano ed europeo» commenta Pier Luigi Malipiero, presidente del circolo padovano. All’Hotel Savoia ben 100 tavoli sono pronti a ricevere i protagonisti della settimana di sfide, per la quale saranno utilizzati un migliaio di mazzi di carte. Alle Terme sono attesi i migliori giocatori un po’da tutti i paesi europei. Anche dagli Stati Uniti, come nella passata edizione. Il ruolo di protagonisti assoluti va agli azzurri pluricampioni del mondo del “Lavazza Bridge Team” Norberto Bocchi, Giorgio Duboin, Lorenzo Lauria e Alfredo Versace, gli ultimi due vincitori nel 2018 in squadra con gli ungheresi Hugony e Amaoui.
Si inizia lunedì sera con le sfide del torneo “simultaneo light a coppie libere”. Martedì il torneo nazionale “cento in due” (due giocatori che assieme fanno un secolo di vita) terrà impegnati i contendenti il pomeriggio e la sera. Mercoledì doppia sessione con il torneo nazionale “coppie miste o signore”, seguito giovedì dal torneo “a coppie libere”. Ma l’attesa è per il clou: il “torneo internazionale a squadre libere” che fino a domenica mattina vedrà impegnati i migliori bridgisti d’Europa. Il pubblico può assistere a tutte le fasi del torneo e, si augura il presidente Malipiero, «vedendo come giocano i fuoriclasse qualcuno potrebbe appassionarsi al bridge, e iscriversi ai corsi per principianti che il Circolo Eremitani organizza con i maestri Giampaolo Centioli e Oscar Sorgato nella sede vicino alla Specola».––
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