Si è spenta Marina Bonfigli una vita sul palcoscenico

ROMA. Lo scorso anno Marina Bonfigli era ancora in scena con tutti i suoi 84 anni in duetto frizzante e vivace con Isa Barzizza in una divertente “Guida alla sopravvivenza delle vecchie signore”. L’a...

ROMA. Lo scorso anno Marina Bonfigli era ancora in scena con tutti i suoi 84 anni in duetto frizzante e vivace con Isa Barzizza in una divertente “Guida alla sopravvivenza delle vecchie signore”. L’attrice, nata a Roma nel 1930, ex moglie di Paolo Ferrari sposato nel 1956 e madre di Fabio Ferrari, anche lui attore, compagna per tanti anni di Giulio Bosetti, è morta ieri al Gemelli di Roma.

Attrice drammatica di bella versatilità e particolare verve si iscrisse ancora quindicenne all’Accademia d’Arte Drammatica diretta da Silvio D'Amico debuttando, dopo il diploma, al Quirino di Roma nella parte di Giannina, protagonista de “Il ventaglio” di Goldoni con la regia di Orazio Costa. Inizia così una bella e ricca carriera: prima attrice giovane nella compagnia Gioj-Cimara-Bagni; quindi allo Stabile di Genova e, dopo una serie di interpretazioni, scelta da Strehler per il personaggio di Polly in “l’Opera da tre soldi” di Bertolt Brecht, in prima assoluta in Italia. Lavora in vari spettacoli di Gianfranco De Bosio, e nel 1974 entra a far parte della Cooperativa diretta da Giulio Bosetti con cui interpreta ruoli di primo piano in lavori di Pirandello, Miller, Ibsen, Moliere. Ha lavorato anche spesso in televisione e per il cinema.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova