Si estende ad Albignasego il controllo di vicinato

ALBIGNASEGO. Aumentano i quartieri di Albignasego in cui i residenti hanno avviato il "Controllo di vicinato", un sistema di telefonate a catena per avvisare tutti gli abitanti in caso vi fossero persone sospette, furti e problematiche legate alla sicurezza in genere. L'ultimo gruppo costituitosi è quello nel quartiere Sorci Verdi, a San Tommaso. Negli ultimi giorni Daniele Maran è passato casa per casa a presentare l'iniziativa, cui hanno aderito circa 45 famiglie nelle vie Manzoni, Pascoli, Boccaccio, Speri, Bixio.
«È un quartiere periferico, abitato in gran parte da persone anziane», spiega Maran, «e solo recentemente si sta ripopolando grazie a nuove coppie e a famiglie giovani. C'è bisogno quindi di fare "comunità" anche attraverso iniziative come il controllo da parte di tutti e l'allerta di un possibile problema, per non lasciare solo nessuno e contrastare così il più possibile i malintenzionati». Chi volesse aderire al controllo di vicinato può chiedere il numero del coordinatore Maran all'azienda agricola Crivellaro (via Manzoni 110).
Il sistema del controllo di vicinato si sta sempre più consolidando nelle vie Gozzano, Mascagni, Magellano, Battisti, Cherubini, Arno e Tagliamento. «Con questo strumento ho constatato che molte persone anziane si sentono più sicure e protette, potendo contare sull’aiuto del buon vicinato», spiega Diego Bevilacqua che è il coordinatore di via Battisti e che ha organizzato anche un gruppo Whatsapp tra vicini, «e contando anche sull'avviso immediato alle forze dell'ordine, che possono quindi intervenire rapidamente».
Da parte sua, il Comune di Albignasego ha avviato, attraverso l'Unione Pratiarcati, i varchi che leggono le targhe e il sistema Targa system: gli agenti di polizia locale da una decina di giorni stanno lavorando appunto con questa speciale telecamera installata dentro la loro auto, in grado di segnalare macchine rubate o con revisione e assicurazioni scadute. Quando i vigili le intercettano, le superano e le fermano per contestare immediatamente ai conducenti la sanzione.
In dieci giorni sono almeno un centinaio gli automezzi che sono risultati non in regola: pochissime le macchine rubate, oltre il 90 per cento mancano di revisione, il resto di assicurazione. I varchi, invece, sono fissi e controllano sei punti di accesso al territorio: in due casi, ai Ferri e a Carpanedo, le telecamere registrano sia i veicoli in entrata che quelli in uscita.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova