Si ferisce con una canna di bambù e prende il tetano

CITTADELLA. Si era ferito a una natica con una canna di bambù e aveva contratto il tetano. Ricoverato all’ospedale di Cittadella, è stato curato per tre mesi e curato anche con sedazione profonda fino al coma farmacologico, tracheostomia, e un lungo periodo di riabilitazione motoria e logopedica.
In questi giorni la persona, un uomo di 72 anni, é stata dimessa in buone condizioni di salute. Solo l’anno scorso l’Ulss 15 ha vaccinato contro il tetano, compresi i richiami, oltre 900 sessantacinquenni dell’Alta Padovana.
“Un dato che fa ben capire come questa malattia infettiva, sebbene non contagiosa, sia una reale minaccia per la salute delle persone” dichiara il direttore generale Francesco Benazzi. L'uomo, che non non si era mai vaccinato contro il tetano, dopo una settimana dal ferimento aveva iniziato ad accusare i sintomi del tetano: rigiditá nei movimenti e difficoltá ad aprire la bocca per contrattura della mandibola e dei muscoli del viso. Ancora oggi nel Veneto, vengono ricoverate ogni anno 3-4 persone per tetano, con una mortalitá di circa il 30%.
“Da quando é stata introdotta la vaccinazione diffusa nella popolazione i casi sono diminuiti fortemente, ma ancora oggi qualcuno si ammala perchè non è protetto con la vaccinazione” aggiunge il direttore Sisp, Anna Pupo.
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