Sir, negativi tutti i controlli Arpav

L’agenzia regionale pubblica gli esiti di 30 verifiche, Piazzolambiente li contesta
PIAZZOLA SUL BRENTA. Oltre 30 interventi dell’Arpav in 8 mesi in via San Silvestro, dove si è insediata la Sir srl, per verificare odori, rumori e sversamenti per la maggior parte dei casi risultati entro i parametri di legge. I dati sono pubblicati sul sito dell’Arpav (ww.arpa.veneto.it/arpav/lattivita/file-e-allegati/sir-a-piazzola-sul-brenta-pd-.-lattivita- di-arpav) e visionabili da tutti.


Vengono riportati in una tabella i giorni e i tipi di controlli, i risultati e i provvedimenti adottati. Partono dal 3 gennaio, in seguito all’incendio doloso sviluppatosi nel piazzale della ditta di materie plastiche trasferitasi da Carmignano nell’autunno scorso. E anche in quel caso è stato riscontrato che il fosso perimetrale non era stato interessato da inquinamento, nonostante vi fossero state riversate migliaia di pallini di plastica bruciati. Solo a fine gennaio, a seguito di segnalazioni di odori, è stata constatata l’inosservanza alla autorizzazione unica ambientale in merito alle emissioni in atmosfera: alla Sir sono state imposte una sanzione e alcune prescrizioni, il cui rispetto è stato verificato dall’Arpav nei mesi successivi. L’azienda ha provveduto a completare la linea di aspirazione sfiati dei silos di stoccaggio collegati all’ impianto di abbattimento polveri con filtri a maniche. Sta inoltre realizzando il sistema di aspirazione del degasaggio. Ha volontariamente dotato anche l'estrusore della linea 6, a servizio del laboratorio di prova aziendale, di cappa di aspirazione e convogliamento delle emissioni in atmosfera. Anomalie sono state riscontrate nel camino 2 con la presenza di aldeidi e concentrazioni oltre la soglia olfattiva di etilbenzene e stirene nel locale di degasaggio, per le quali sono state imposte delle prescrizioni.


Da marzo a maggio, i tecnici Arpav sono usciti 13 volte per le misurazioni fonometriche: in nessuna circostanza sono stati superati i limiti. Irrilevanti anche i controlli sugli sversamenti, ultimo dei quali l’8 agosto scorso, dove non sono state rilevate nè anomalie né cattivi odori. Per nulla soddisfatti degli esiti i cittadini riuniti nel comitato Piazzolambiente di Mirella Scremin, che con un video sulla pagina Facebook contestano documentano il disagio e contestano l’intervento Arpav del 16 luglio scorso, con esiti negativi per l’agenzia. «Sono usciti dopo 3 ore dalla segnalazione di odori, che stavano già scemando e dopo aver indicato dove era ancora presente per poter fare le misurazioni, hanno atteso altri tre quarti d’ora. Se questa è la tempestività per la nostra salute, siamo messi bene».


Paola Pilotto


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