Smania Arredamenti Ora passa alla Snaidero

PADOVA. Smania Arredamenti, una delle eccellenze del nordest nel settore dei mobili e dei complementi d’arredo, azienda con sede a Vigonza, nota anche in Russia e negli Emirati Arabi, passa di mano. A causa di difficoltà congiunturali di mercato, ieri mattina, i titolari della società padovana, i cui prodotti sono finiti spesso anche sulle riviste patinate del settore, hanno presentato ai giudici del tribunale di Padova formale richiesta di concordato preventivo. Nel frattempo sono stati già preparati tutti i documenti per cedere la società come affitto di ramo d’azienda a Francesco Snaidero, uno dei tanti membri della nota famiglia friulana che, però, non è direttamente impegnato nella produzione delle cucine con stabilimento a Majano, (Udine). La nuova azienda, che decollerà appenda dopo che il Tribunale avrà concesso il concordato preventivo, si chiamerà Smania Industria Italiana Mobili spa. Stando alle normative vigenti, naturalmente, tra le parti sociali è stato già raggiunto un accordo sindacale, in base al quale la nuova azienda ripartirà con 50 dipendenti, mentre per gli altri 18, considerati in esubero, scatterà la cassa integrazione straordinaria per 12 mesi, durante i quali ogni singolo lavoratore potrà anche accettare di lasciare volontariamente la “vecchia” Smania, fondata circa trent’anni fa, dietro un congruo incentivo. L’accordo sindacale, per quanto riguarda i sindacati di categoria, è stato firmato da Rosanna Tosato, della segreteria Fillea-Cgil e da Giancarlo Tosato della Filca-Cisl. Tutti gli addetti ai lavori lo considerano un buon accordo perché l’intesa raggiunta coniuga tenuta occupazionale e rilancio della produzione e della commercializzazione in tempi brevi.