Sono medici i “paperoni” tra i politici comunali

Il più ricco è il primario del Pronto soccorso Zampieri (Pdl): dichiara 128 mila euro Il sindaco Gianella, avvocato, si ferma a 56 mila. Trovò e Balasso a quota zero
Di Elena Livieri
BELLUCO.CONSIGLIO COMUNALE ELEZIONE PIOVE.TROVO' LAURA
BELLUCO.CONSIGLIO COMUNALE ELEZIONE PIOVE.TROVO' LAURA

PIOVE DI SACCO. Sono tutti medici i “paperoni” del consiglio comunale piovese: spulciando fra le dichiarazioni dei redditi 2012 di sindaco, assessori e consiglieri comunali, pubblicate nella sezione “Amministrazione trasparente” sul sito web del Comune, spiccano fra i più benestanti tre medici ospedalieri, tutti dipendenti dell’Usl 16, che lavorano all’ospedale Immacolata Concezione di Piove di Sacco.

Si tratta del primario del Pronto soccorso Pietro Giorgio Zampieri, consigliere del Popolo della Libertà, che ha dichiarato un reddito di 128.347 euro; Stefano Mancin, consigliere del Partito democratico, responsabile di struttura semplice di Mammografia, con 117.159 euro; Lino Battistello, primario di Geriatria, consigliere della lista Nuovo Inizio, con 113.577 euro.

Il sindaco Davide Gianella, avvocato penalista, si ferma a 56.586 euro, mentre il vicesindaco Lucia Pizzo, funzionario dell’Inpdap, ha dichiarato 32.398 euro.

L’assessore all’Edilizia privata Lorenzo Cesarato, titolare di una carrozzeria, vanta un reddito di 31.969 euro; l’assessore alla Cultura e al Turismo Paola Ranzato, istruttore direttivo responsabile della Biblioteca e dei Servizi culturali del Comune di Codevigo, ha dichiarato 23.489 euro.

Simone Sartori, assessore all’Ambiente, Partecipazione e Lavori pubblici, impiegato, ha dichiarato 23.120 euro.

Fanalino di coda nella giunta comunale l’assessore al Lavoro e alle Attività produttive Luca Carnio, dipendente di un’azienda di recupero crediti, fermo a 9.961 euro.

Il presidente del consiglio comunale Giulio Rigato, ultimo impiego un dottorato di ricerca in Economia aziendale per l’università Ca’ Foscari, ha dichiarato 12.400 euro.

Il capogruppo del Partito democratico, Lino Conte, professore universitario, ha dichiarato 57.068 euro; la consigliera Martina Rostellato, laureata in Strategie di comunicazione, è ferma a 3.790 euro. Alessio Dante, dipendente di un’azienda di credito, ha un reddito di 30.857 euro, mentre Gian Carlo Schiavon, insegnante di Educazione motoria con un passato da danzatore professionista, ha dichiarato 37.501 euro.

Di 47.813 euro è l’ultimo reddito del consigliere di Nuovo inizio Giorgio Tortolato, tecnico di processo, mentre Paolo Zatta, impiegato di banca, arriva a 43.423 euro.

Il capogruppo della Lega Nord Andrea Recaldin, funzionario del partito, ha depositato una dichiarazione dei redditi da 36.322 euro, il collega di partito Antonio Zorzi, agente di vendita, di 17.618 euro.

Il consigliere di Forza Piove Enrico Vidale, responsabile della comunicazione per Banca degli occhi Veneto Onlus, ha dichiarato un reddito di 41.927 euro.

L’ex sindaco, Carlo Valerio di Piove bene comune e Piove civica, direttore generale dell’azienda Jvp sas, arriva a 75.981 euro.

Sono due i giovani consiglieri che risultano ancora senza reddito: si tratta della neolaureata in Giurisprudenza Laura Trovò, esponente del Partito democratico, e del capogruppo del Popolo della Libertà Marco Balasso, titolare di un diploma tecnico.

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