Sos ambiente, Pm10 due volte oltre i limiti

CITTADELLA. A Cittadella il Pm10 vola sopra i 100 milligrammi al metro cubo, superando di più del doppio il valore limite fissato a 50: il Comune adotta provvedimenti urgenti per ridurre l'inquinamen...

CITTADELLA. A Cittadella il Pm10 vola sopra i 100 milligrammi al metro cubo, superando di più del doppio il valore limite fissato a 50: il Comune adotta provvedimenti urgenti per ridurre l'inquinamento dell'aria. Il vicesindaco e assessore all'Ambiente Marco Simioni invita «a usare il meno possibile l'auto, privilegiando mezzi pubblici». Le imprese «effettuino ogni intervento possibile per garantire un'elevata efficienza e manutenzione degli impianti, riducendo le emissioni e sensibilizzando gli operatori a utilizzare veicoli a ridotto impatto ambientale». Gli uffici pubblici «riducano ulteriormente la temperatura ammessa». L'amministratore invita a «non utilizzare moto a due tempi e auto non catalizzated dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Sarebbe inoltre utile spegnere i veicoli in sosta ai semaforici o ai passaggi a livello». È necessario anche «limitare la combustione di verde e ramaglie, così come le temperature massime per il riscaldamento a 19°; vietato installare generatori di calore a biomassa con classe di prestazione emissiva inferiore a 3 stelle». «I dati sono preoccupanti», sottolinea Simioni, «bisogna puntare su un modo diverso di muoversi e devono cambiare i comportamenti». La centralina posizionata dall’agenzia regionale dell'Arpav nei mesi scorsi in via Redipuglia «ha fatto emergere che la concentrazione di Pm10 è uguale a Padova, e che in alcuni punti della città - ad esempio all’altezza della rotonda di Borgo Bassano - supera anche i livelli del capoluogo», spiega il vicesindaco. Che fare? «Va sostenuta una mobilità diversa e i cittadini devono fare la loro parte». (s.b.)

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